IL PROGRAMMA ALLO SPIRITO
INIZIO CONCERTO ORE 21.30
1/ SABATO 12 GENNAIO 2019
“SAMY DAUSSAT ITALIAN PROJECT”
Hommage a Django Reinhardt
12.01.2019 – La nuova rassegna Tutte le direzioni in Springtime 2019 inaugura già questo sabato, 12 gennaio, con Samy Daussat Italian Project,
che propone un tuffo nella Parigi degli anni ’20 e ’30, con i suoi
ritmi frenetici e le melodie romantiche in pieno stile manouche-Gipsy
Jazz, suonato nelle sale da ballo francesi. Dal felice incontro tra la
musica americana e la tradizione europea nacque il jazz europeo anni
Trenta capitanato da Django Reinhardt, genere musicale
partito dall’Hot Club de France con il suo quintetto, divenuto assai
popolare e ancora oggi molto seguito in tutto il mondo e che sabato Samy
Daussat Italian Project riproporrà per il pubblico dello Spirito. Samy Daussat,
chitarrista parigino, è tra i più autentici rappresentanti della
tradizione di Django Reinhardt. Oltre che essere la spalla al ben noto
Tchavolo Schmitt, ‘eroe’ contemporaneo della chitarra manouche, Samy
Daussat è fantastico solista e portavoce del più autentico stile di
Reinhardt. Assai attivo sulla scena parigina e spesso invitato nei
festival internazionali in tutto il mondo, Daussat ripercorre l’era
dello swing francese anni ’30, omaggiando il grande chitarrista zingaro e
Stephane Grappelli, l’impareggiabile violinista che con Django animava
il ‘Quintette du Hot Club de France’. Per l’occasione allo Spirito
di Vigarano Mainarda, Samy Daussat (chitarra solista) sarà affiancato
da Mattia Martorano, virtuoso del violino, Luca Pisani al contrabbasso,
Martino Salvo e Carlo Stupiggia alle chitarre d'accompagnamento.
2/ SABATO 16 FEBBRAIO
“MAX IONATA HAMMOND TRIO feat. PIERRICK PEDRON”
16.02.2019 – È dedicato al jazz il secondo appuntamento in programma per Tutte le Direzioni in Springtime, sabato 16 febbraio, con Max Ionata Hammond Trio feat. Pierrick Pedron.
Il sodalizio artistico tra i due sassofonisti Ionata e Pedron nasce
all’inizio del 2018, grazie alla fortunata tournée in Giappone guidata
dal grande pianista giapponese Yutaka Shiina, che li ha voluti nel suo
quintetto per una serie di concerti nei jazz club più prestigiosi del
Sol levante, oltre che nel più importante jazz festival nipponico, il
Takatsuki Jazz Street. Da allora i due artisti hanno scoperto un’intesa
musicale e umana unica, tanto da iniziare questa nuova collaborazione
che li vedrà protagonisti in una tournée francese (tra la fine di
gennaio e gli inizi di febbraio). Ricchi di questa nuova avventura,
arriveranno allo Spirito, dove porteranno un repertorio composto da
alcune composizioni originali che daranno prova della loro abilità
artistica e compositiva, oltre all’esecuzione di celebri brani
sapientemente arrangiati per l’occasione. Oltre a Pierrick Pedron al sax
contralto e Max Ionata al sax tenore, completano il gruppo Gianluca Di
Ienno all’organo hammond e Pasquale Fiore alla batteria.
3/ SABATO 16 MARZO
“TAKE THE BLUE TRAIN”
Pippo Guarnera e Vince Vallicelli
16.03.2019 – Tempo di blues con Pippo Guarnera e Vince Vallicelli, che allo Spirito sabato 16 marzo durante il concerto registreranno live anche il loro nuovo disco, prodotto dal Gruppo dei 10. ‘Take the Blue train’
– che riprende ironicamente Take the A train, standard jazz composto da
Billy Strayhorn e diventato uno dei pezzi di punta di Duke Ellington –
propone Pippo Guarnera all’organo hammond e Vince Vallicelli alla
batteria e percussioni. Non sarà però solo un concerto, perché durante la serata i due registreranno live il loro nuovo disco, che sarà prodotto dal Gruppo dei 10
(sarà la prima produzione) vista la forte intesa consolidata negli anni
con il duo. Al cd che verrà realizzato contribuirà così – in un certo
senso – anche l’energia e il calore del pubblico presente durante
l’appuntamento musicale. Guarnera è un pianista e organista che ha
collaborato con musicisti del calibro di Eugenio Finardi, Carey Bell,
Lovie Lee, Jeann Carroll, Sugar Blue e con diverse band quali Napoli
Centrale, Rudy Rotta Band, Blue Train Trio e Magic Trio, senza contare
le sue presenze come session man nei dischi di Ligabue, Gianna Nannini,
Stadio, Gianluca Grignani, Timoria e tanti altri. Enzo ‘Vince’
Vallicelli è tra i migliori batteristi italiani ed europei in ambito
blues e non solo, lavorando insieme a cantautori italiani (Nannini,
Finardi, Bertoli, Solfrini) e sulla strada del blues con Shirley King,
Zora Young, Cheryl Porter, Ginger Brew, Kay Foster Jackson, Harriet
Lewis.
4/ SABATO 30 MARZO
“A TROMBONE IS A WOMAN”
Massimo Faraò Trio presents Rita Payes
30.03.2019 – Come direbbe il batterista Bobby Durham, “This is happy jazz”. Sarà un jazz pieno di vita quello proposto sabato 30 marzo con ‘A trombone is a woman’,
un’altra parafrasi legata a Duke Ellington (questa volta dell’album
Drum is a woman) con Rita Payes, trombone e voce, Massimo Faraò al
pianoforte, Nicola Barbon al contrabbasso e Bobo Facchinetti alla
batteria. Pensando al giovanissimo talento di Rita Payes, che insieme
canta e suona il trombone, la memoria va alla leggendaria Melba Liston,
trombonista e arrangiatrice degli anni Cinquanta. Quanto alla
collaborazione tra Massimo Faraò e Rita Payes inizia nel 2018,
registrando il loro primo cd per la Venus Records giapponese (con
special guest il grande sassofonista Scott Hamilton) che presenteranno
allo Spirito. A soli 19 anni, Rita Payes è già riconosciuta come un
talento assoluto, ha all’attivo collaborazioni illustri, tour e
registrazioni. E proprio a fine tour, insieme a Nicola Barbon voleranno
negli Stati Uniti per registrare il secondo disco con Jerry Weldon e
Steve Williams. Il gruppo propone standard e classici della musica
brasiliana con molti brani cantati da Rita. Nonostante la giovanissima
età, è riconosciuta come un talento fuori dal comune, e presto sarà
sicuramente parte dell’élite della musica jazz contemporanea.
5/ SABATO 13 APRILE
“IL CUORE ALTROVE”
Una serata con Pupi Avati
13.04.2019 – Con Il Gruppo dei 10 torna Pupi Avati allo Spirito, sabato 13 aprile,
come promesso nella data di dicembre allo Spirito che l’ha visto ospite
insieme a Giorgio Conte per ritirare il Premio ‘Tutte le Direzioni
2013’ (a lui assegnato in occasione della prima edizione). Sarà una
serata dedicata al regista, con i più bei suoi racconti cinematografici,
tra storie, umori e territori legati alla sua cinematografia. Non
mancheranno alcune sorprese musicali, in serbo per l’avvincente
occasione. Lo stesso Pupi Avati non è certo a digiuno di jazz. Oltre al
suo famoso sceneggiato ‘Jazz band’ e al magnifico film Bix, in passato
il regista è stato anche clarinettista della Criminal Jazz Band, poi
divenuta Doctor Chick Dixieland Orchestra.
6/ SABATO 11 MAGGIO
“JUST FRIENDS”
ELLADE BANDINI & CO.
We remember Alberto Alberti
11.05.2019 – Una vita per il jazz. L’ultima serata di
Tutte le Direzioni in Springtime – programmata per sabato 11 maggio –
nasce dalla volontà di ricordare l’indimenticabile Alberto Alberti,
figura che ha contribuito ad allargare i confini della cultura musicale
italiana, scomparso nel 2006, e rilevante anche per Ferrara. È grazie a
lui che il jazz nella città estense, dal 1978 in avanti, è cresciuto
fino ad assurgere l’attuale importanza. Il ricordo – ovviamente jazz – è
affidato a Ellade Bandini e ai suoi ospiti. La serata s’intitola
(citando un altro standard jazz) Just friends, che lo stesso Alberti amava suonare alla batteria ed era il suo brano preferito. Alberto Alberti
nel 1953 aprì il Disclub, primo negozio in Italia dedito esclusivamente
a dischi di jazz d’importazione. Insieme ad Antonio ‘Cicci’ Foresti,
pochi anni dopo, creò il Festival Jazz di Bologna. Sotto la regia
congiunta di Bandini e del Gruppo dei 10, sarà una vera e propria
‘surprise night’.
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