I CLASSICI IN CLASSE
rassegna di musica d’arte delle Scuole in Università – 5° edizione
martedì 15 maggio 2012, ore 20
Aula Magna di S. Lucia - Via Castiglione 36, Bologna
Ingresso libero
Giunge alla quinta edizione, la rassegna di gruppi musicali di alcune scuole della città e della provincia di Bologna, offrendo una panoramica delle diverse attività didattiche condotte nelle nostre scuole per l’apprendimento della musica: I CLASSICI IN CLASSE. L’evento, coordinato da Anna Scalfaro, è promosso da Dipartimento di Musica e Spettacolo, la Cattedra di Pedagogia musicale della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e il «SagGEM» (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Associazione culturale «Il Saggiatore musicale»), con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e del Comune di San Lazzaro di Savena – Assessorato alla Qualità socio-culturale, si inserisce nell’ambito della XXIV rassegna LA SOFFITTA 2012 promossa dal Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo, a chiusura della stagione concertistica.
A questa V edizione partecipano studenti e insegnanti delle seguenti scuole e istituzioni: Associazione culturale “Le Muse e il Tempo”; scuola primaria statale “G. Carducci” e “A.M. Manzolini” di Bologna; 5 scuole medie a indirizzo musicale: “R. de’ Passeggeri”, “Guido Reni”, “C. Pepoli”, “Rodari-Jussi” di Bologna e “G. Marconi” di Casalecchio di Reno; Liceo classico “L. Galvani” e “M. Minghetti” di Bologna; Liceo linguistico e Liceo delle Scienze sociali “Laura Bassi” di Bologna; 3 Licei scientifici: “Niccolò Copernico”, “Enrico Fermi”, “A. Righi” di Bologna; Istituto tecnico commerciale IIS “E. Mattei” di S. Lazzaro di Savena; rete Musical Liceo.
L’evento - programmato a ingresso libero in orario serale con inizio alle ore 20 (non alle 20.30 come inizialmente annunciato), nell’ampia e sontuosa Aula Magna di S. Lucia per accogliere tutto il pubblico interessato – è strutturato come uno spettacolo (non un saggio né un concorso): sul palco si avvicenderanno gruppi strumentali e corali nonché strumentisti solisti che rappresentano l’intero curricolo scolastico, dalla scuola primaria agli istituti d’istruzione secondaria superiore. Ogni esecuzione sarà introdotta dagli alunni stessi, che inseriranno i brani presentati nel contesto storico e ne illustreranno le caratteristiche salienti. I docenti, dal canto loro, enunceranno i loro obiettivi. Si mira così a ricongiungere i due aspetti della prassi e della teoria musicale, spesso inspiegabilmente separati e invece entrambi essenziali per la formazione culturale del cittadino.
La manifestazione si rivolge non soltanto agli addetti ai lavori, ma a chiunque voglia interrogarsi sul ruolo che spetta alla musica in un progetto formativo: se essa si lasci, cioè, ridurre a mera dimensione edonistica, a stimolo di un indistinto spontaneismo “creativo”, o se non sia invece in grado di porre sfide intellettuali che fertilizzino il progresso dell’individuo, della società, della cultura.
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