Week-end in Cineteca

Olivier Assayas presenta Qualcosa nell'aria – Après mai al Lumière Al via la retrospettiva che la Cineteca dedica al regista francese Venerdì 5 aprile, ore 21.45 – Cinema Lumière Bianco rosso e blu sono i colori del programma di aprile, in larga parte dedicato al cinema francese e ad alcuni suoi carismatici autori. Primo importante omaggio ad Oliver Assayas, regista cinéphile dell'era post-nouvelle vague, autore di un cinema limpidamente autobiografico, elegante ma non manierista, alla costante ricerca di uno sguardo ideale sulle cose. Apriamo con il suo ultimo Qualcosa nell'aria – Après mai (venerdì 5, ore 21.45 in lingua originale con sottotitoli italiani), (auto)ritratto della gioventù del post-Sessantotto, delicato e vibrante affresco animato di struggente nostalgia, la cui proiezione sarà seguita dall'incontro con il regista. Si prosegue con Carlos (sabato 6, ore 17), appassionante racconto della vita e delle sanguinarie gesta di Ilich Ramírez Sánchez, nome di battaglia Carlos, protagonista dello stragismo internazionale degli anni Settanta e Ottanta. Un'opera sospesa tra documentario e film in costume, che restituisce appieno il clima e il colore di quegli anni. Con L'Heure d'été (domenica 7, ore 21.15, Sala Cervi), Assayas trasforma una storia all'apparenza classica – quella di tre fratelli alle prese con l'imponente eredità materiale e artistica della madre – in una lucida riflessione sulla trasmissione del patrimonio culturale e umano. Film tra i più amati e celebrati del regista, L'Eau froide (lunedì 8, ore 21.15, Sala Cervi) è considerato l'antecedente di Qualcosa nell'aria. Ritratto di due sedicenni sullo sfondo della Parigi del 1972, entra nel cuore fragile dell'adolescenza e coglie l'anima di una generazione. >> Maggiori informazioni
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Giuseppe Tornatore in Cineteca Il regista presenta in biblioteca il suo libro-intervista con Francesco Rosi Tornatore protagonista del Porretta Cinema Festival Lunedì 8 aprile, ore 17.30 – Biblioteca Renzo Renzi A pochi mesi dal successo ottenuto con La migliore offerta, Giuseppe Tornatore torna nell'insolita veste di intervistatore. Il regista siciliano presenta in biblioteca (l'ingresso è libero) Io lo chiamo cinematografo (Mondadori, 2012), dialogo con uno dei maestri indiscussi del cinema italiano, Francesco Rosi, padre del cinema d'impegno civile, che in capolavori come Salvatore Giuliano, Le mani sulla città o Il caso Mattei ha raccontato e indagato le pagine oscure della nostra storia recente. Insieme autobiografia e saggio critico, è il racconto appassionante di mezzo secolo di cinema italiano. Domenica 7 aprile Giuseppe Tornatore sarà a Porretta Terme, ospite del Porretta Cinema Festival, per una lezione-incontro a ingresso libero (Hotel delle Acque, ore 15.30) e prima della proiezione di L'uomo delle stelle (Cinema K ursaal, ore 20.30). Promosso da Associazione Culturale Porretta Cinema in collaborazione con Comune di Porretta Terme e Cineteca di Bologna, Porretta Cinema Festival (2-7 aprile) dedica una intera sezione a Tornatore, con la proiezione di molti suoi film. >> Maggiori informazioni
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Prima visione: Un giorno devi andare di Giorgio Diritti fino a mercoledì 10 aprile – Cinema Lumière Dopo il grande successo di L'uomo che verrà Giorgio Diritti sceglie il volto di Jasmine Trinca e la lontananza esotica dell'Amazzonia per raccontare il viaggio – reale e metaforico – della giovane Augusta. "La contraddizione con l'Occidente, con il nostro concetto dominante di felicità, è forte: abbiamo conquistato molto, per certi versi abbiamo – possediamo – tutto, eppure non è così scontato essere appagati e saper condividere con gli altri non solo la quotidianità, ma anche la nostra interiorità, spesso assoggettata a ritmi di vita innaturali, dove l'esterno è fortemente invadente" (Giorgio Diritti). Ingresso Euro 8 (ridotto Euro 6 per Amici e Sostenitori della Cineteca, valido solo dal lunedì al venerdì). Leggi le recensioni di Paolo Mereghetti (Corriere della Sera) e Paolo D'Agostini (La Repubblica). >> Maggiori informazioni
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Prima visione in lingua originale: Gli amanti passeggeri – Los amantes pasajeros Fino a mercoledì 10 aprile – Cinema Lumière E che siano di buon augurio i cammei delle star lanciate da Pedro Almodóvar, da Penélope Cruz ad Antonio Banderas, per Hugo Silva, Miguel Ángel Silvestre e Blanca Suárez, popolarissimi in patria e qui in cerca di un’affermazione di respiro europeo. Ribaltando i contorni di una tra le più classiche location ‘catastrofiche’, Almodóvar chiude tutti in un aereo che gira a vuoto sopra l'aeroporto di Toledo in attesa di atterrare. Dopo l’algido melodramma La pelle che abito, il regista spagnolo torna alla commedia in stile Donne sull’orlo di una crisi di nervi, tra colori pop, humour grottesco, passioni esasperate e trasgressione, tutti elementi che ne hanno rappresentato l'inconfondibile marchio di fabbrica. >> Maggiori informazioni
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Il Mercato dei muti musicali: La caduta della casa Usher Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati Venerdì 5 aprile, ore 14.30 – Cinema Lumière Si rinnova l'appuntamento con l'iniziativa pensata per i frequentatori del Mercato della Terra che desiderano unire il gusto per le cose buone e la passione per il cinema. Dopo Ombre, un altro capolavoro del muto accompagnato dal vivo in sala dal pianoforte di Daniele Furlati. Tratto dal racconto omonimo di Edgar Allan Poe, La caduta della casa Usher non può essere considerato solo una trasposizione dal testo di Poe, ma rappresenta un tentativo di intrecciare più racconti dello scrittore americano, da Il ritratto ovale a Ligeia, rendendo l'atmosfera claustrofobica e l'inquietante senso di fatalità delle sue pagine. Il film ottiene così effetti simili all'espressionismo, ma servendosi di metodi del tutto diversi, dall'illuminazione all’utilizzo del ralenti. Ingresso Euro 5 (ridotto Euro 4 per Amici e Sostenitori della Cinetec a, soci Slow Food e per che chi fa la spesa al Mercato!). >> Maggiori informazioni
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Cineclub per ragazzi: Re della terra selvaggia e Zambezia Sabato 6 e domenica 7 aprile, ore 16 – Cinema Lumière Nel prossimo week-end del Cineclub per ragazzi proponiamo due fra i maggiori successi dell'ultima stagione. Per i più grandicelli sabato, in lingua originale con sottotitoli italiani, Re della terra selvaggia, un piccolo film d'esordio indipendente diventato rapidamente un caso internazionale, facendo incetta di premi anche in festival importanti come il Sundance e Cannes. Camera in spalla, Benh Zeitlin gioca la carta del realismo magico per raccontare la storia della piccola Hushpuppy, che vive con il padre malato in una baracca, immersa in una mistica e mai stucchevole armonia con la natura selvaggia e brutale che la circonda. Domenica spazio ai più piccoli con Zambezia, coloratissimo cartoon di formazione sudafricano che, attraverso le vicende di una comunità di uccelli che vivono in cima a un maestoso baobab, ripropone l'eterno conflitto fra genitor i e figli. >> Maggiori informazioni