I PROMESSI SPOSI da Alessandro Manzoni - Spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo
Diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory
Coreografie di e con Ghislaine Valeriani, già prima ballerina dell’Arena di Verona, su musiche di Giuseppe Verdi; costumi Sartoria Dalla Scala
La Biblioteca Ariostea ospiterà in doppia replica lo spettacolo teatrale “I Promessi Sposi” da Alessandro Manzoni. L'allestimento fa parte di un progetto di ampio respiro - realizzato in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il diritto d’autore, la Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo e con il patrocinio del Centro Nazionale Studi Manzoniani, che ha coinvolto venti regioni italiane e diverse biblioteche - cui l'Associazione Amici della Biblioteca Ariostea ha aderito con passione e impegno economico, allo scopo di contribuire a sostenere il ruolo delle biblioteche come “Imprese del sapere” e con esso valorizzare il grande patrimonio culturale del nostro Paese. Nello spettacolo, rappresentato in diversi paesi tra Europa, America, Asia e Australia, Finazzer Flory interpreta i capitoli più significativi dell’opera di Alessandro Manzoni. “La mia messa in scena – dichiara Finazzer Flory – colloca il testo nel 1628 e mette l’accento sui dubbi e le domande dei personaggi, curvando i caratteri dei protagonisti come se potessimo origliare la loro coscienza, le loro inquietudini”.
La durata dello spettacolo è 70' senza intervallo. L'ingresso è libero e gratuito. Accesso consentito fino al raggiungimento della capienza massima della sala.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
Diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory
Coreografie di e con Ghislaine Valeriani, già prima ballerina dell’Arena di Verona, su musiche di Giuseppe Verdi; costumi Sartoria Dalla Scala
La Biblioteca Ariostea ospiterà in doppia replica lo spettacolo teatrale “I Promessi Sposi” da Alessandro Manzoni. L'allestimento fa parte di un progetto di ampio respiro - realizzato in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il diritto d’autore, la Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo e con il patrocinio del Centro Nazionale Studi Manzoniani, che ha coinvolto venti regioni italiane e diverse biblioteche - cui l'Associazione Amici della Biblioteca Ariostea ha aderito con passione e impegno economico, allo scopo di contribuire a sostenere il ruolo delle biblioteche come “Imprese del sapere” e con esso valorizzare il grande patrimonio culturale del nostro Paese. Nello spettacolo, rappresentato in diversi paesi tra Europa, America, Asia e Australia, Finazzer Flory interpreta i capitoli più significativi dell’opera di Alessandro Manzoni. “La mia messa in scena – dichiara Finazzer Flory – colloca il testo nel 1628 e mette l’accento sui dubbi e le domande dei personaggi, curvando i caratteri dei protagonisti come se potessimo origliare la loro coscienza, le loro inquietudini”.
La durata dello spettacolo è 70' senza intervallo. L'ingresso è libero e gratuito. Accesso consentito fino al raggiungimento della capienza massima della sala.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può inserire commenti, che sono moderati