Dopo
aver dato avvio alla formazione artistica, con corsi e laboratori di
teatro e danza per adulti, adolescenti e bambini, il
teatro Ferrara Off di viale Alfonso I d’Este 13 (zona Bagni Ducali)
inaugura la stagione teatrale con una rassegna di monologhi dal
titolo “Ricomincio da uno”.
Sabato 11 ottobre,
alle ore 21 (con replica alla stessa ora il 18 e il 25 ottobre),
andrà in scena Senza
titolo,
di e con Giulio Costa, che presenta una lezione in cattedra in cui
l’insegnante esordisce dichiarando: “Abbiamo
poco tempo, ma dobbiamo fare tutto”. Un prototipo di lezione
destrutturata che rivela, con le parole, i progressi dell’umanità
e, con i fatti, la natura volubile e involontariamente comica
dell’essere umano. In un momento in cui la scuola pubblica sembra
versare in una crisi senza via di uscita, lo spettacolo – vincitore
del Premio ECEplast Festival Troia Teatro 2011 e del Premio del
Pubblico Finestre di Teatro Urbano 2011 – propone un’aspra,
quanto esilarante, denuncia delle condizioni assurde in cui un
professore si trova a insegnare.
In
novembre (sabato 1, 8 e 15, sempre alle ore 21), sarà invece la
volta di Marx
a Soho,
un monologo intelligente e divertente scritto dallo storico americano
Howard Zinn – e interpretato da Marco Sgarbi – che racconta la
vita di Karl Marx, la sua analisi della società, la sua passione per
il cambiamento radicale. A seguire, Roberta Pazi sarà la
protagonista di Tranne
che il buio
(sabato
29 novembre, 6 e 20 dicembre),
ispirato a “Sola
in casa” e “Spogliarello”, due
magnifici
monologhi femminili di Dino Buzzati, dove si assiste alla vita di una
donna sola, in lotta con i propri fantasmi, del presente e del
passato, reali e immaginari. Sabato 13 dicembre, infine, in occasione
dell’anniversario della strage di Piazza Fontana, Ferrara Off
ospiterà Nostra
Italia del Miracolo,
con Maura Pettorruso: un insolito giro d’Italia al seguito delle
parole di Camilla Cederna – giornalista di costume e società dai
tempi del fascismo in avanti – fatto di tappe marginali, incontri
imprevedibili, scalate e volate improvvise, in quell’eterno
presente che fa da luogo comune all’articolo di giornale e al
palcoscenico.
Biglietti interi
euro
10, ridotti (under 30 e soci Ferrara Off) euro 8. Per informazioni e
prenotazioni: tel. 392.8220835, email info@ferraraoff.it,
prenotazioni on line www.ferraraoff.it/prenotazioni.
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