The Brand New Testament
Sezione: Biografilm Europa(Lussemburgo, Francia, Belgio/2015/106') di Jaco Van Dormael
Anteprima internazionale
SINOSSI
“Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza una porta di entrata e di uscita. Si è parlato molto di suo figlio, ma poco di sua figlia. Sua figlia sono io.” Il genio del surrealismo belga Jaco Van Dormael torna a Biografilm Festival con il suo nuovo The Brand New Testament poche settimane dopo l’anteprima mondiale a Cannes. Rubato il computer del padre, la figlia di Dio decide di scrivere un nuovo nuovo testamento e tornare tra gli uomini, finalmente liberi di cercare la loro felicità.
Il film sarà proiettato anche in occasione della Cerimonia di Premiazione Concorso Internazionale del 12 Giugno alle 19.00 al Cinema Arlecchino.
“Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza una porta di entrata e di uscita. Si è parlato molto di suo figlio, ma poco di sua figlia. Sua figlia sono io.” Il genio del surrealismo belga Jaco Van Dormael torna a Biografilm Festival con il suo nuovo The Brand New Testament poche settimane dopo l’anteprima mondiale a Cannes. Rubato il computer del padre, la figlia di Dio decide di scrivere un nuovo nuovo testamento e tornare tra gli uomini, finalmente liberi di cercare la loro felicità.
Il film sarà proiettato anche in occasione della Cerimonia di Premiazione Concorso Internazionale del 12 Giugno alle 19.00 al Cinema Arlecchino.
Programma
- domenica. 14 giugno - ore 14:30 Cinema Lumière - sala Officinema / Mastroianni
- martedì. 16 giugno - ore 21:30 Cinema Arlecchino
Mario Carbone, Il fotografo con la macchina da presa - A seguire consegna del Celebration of Lives Award
(Italia/2015/55') di Giuseppe D'Addino
Anteprima mondiale
Saranno presenti il regista e Mario Carbone
A seguire consegna del Celebration of Lives Award a Mario Carbone
SINOSSI
Un geniale “ladro di immagini”, da Roma all’Italia e dalla realtà all’arte: questo è stato Mario Carbone, fotografo e documentarista, osservatore acuto e colto di decenni, dai Cinquanta in poi, in cui l’Italia è cambiata profondamente. Dal viaggio con Carlo Levi in Lucania nel 1960 alle prime immagini dell’alluvione di Firenze del 1966, dal terremoto del Belice del 1968 alla battaglia di Valle Giulia a Roma nello stesso anno, Mario Carbone ha saputo operare con la macchina da presa e con quella fotografica in “un modo intuitivo, spontaneo e non meditato”. Questo film ne racconta l’attività di fotografo e quella, ingiustamente meno nota, di documentarista, attraverso una ricchezza di immagini che compone il mosaico, singolare e insieme universale, dello sguardo di un artista sul mondo.
Un geniale “ladro di immagini”, da Roma all’Italia e dalla realtà all’arte: questo è stato Mario Carbone, fotografo e documentarista, osservatore acuto e colto di decenni, dai Cinquanta in poi, in cui l’Italia è cambiata profondamente. Dal viaggio con Carlo Levi in Lucania nel 1960 alle prime immagini dell’alluvione di Firenze del 1966, dal terremoto del Belice del 1968 alla battaglia di Valle Giulia a Roma nello stesso anno, Mario Carbone ha saputo operare con la macchina da presa e con quella fotografica in “un modo intuitivo, spontaneo e non meditato”. Questo film ne racconta l’attività di fotografo e quella, ingiustamente meno nota, di documentarista, attraverso una ricchezza di immagini che compone il mosaico, singolare e insieme universale, dello sguardo di un artista sul mondo.
Programma
- domenica. 14 giugno - ore 17:00 Cinema Lumière - sala Officinema / Mastroianni
The Wrecking Crew
Sezione: Biografilm Music(USA/2008/101') di Denny Tedesco
Anteprima italiana
SINOSSI
Senza di loro classici immortali come Strangers in the Night, Mrs. Robinson, Let the Sunshine In e molti altri non sarebbero stati gli stessi. Chi sono? Nat "King" Cole, Frank Sinatra, Simon & Garfunkel, Elvis Presley, i Beach Boys? Certo. Ma anche altri e meno noti protagonisti di quegli anni: i jazzisti e musicisti classici di tutto rispetto che, in studio, suonavano per loro e per altri grandi artisti. Questo film ricostruisce la storia scanzonata di un gruppo dei più talentuosi, tra hit da classifica e colonne sonore che hanno fatto la storia della canzone, non solo americana. Diretto da Denny Tedesco, figlio del chitarrista Tommy Tedesco, è un tributo dal ritmo travolgente a una musica, a un’era, ad artisti che sono stati grandi anche dietro le quinte.
Senza di loro classici immortali come Strangers in the Night, Mrs. Robinson, Let the Sunshine In e molti altri non sarebbero stati gli stessi. Chi sono? Nat "King" Cole, Frank Sinatra, Simon & Garfunkel, Elvis Presley, i Beach Boys? Certo. Ma anche altri e meno noti protagonisti di quegli anni: i jazzisti e musicisti classici di tutto rispetto che, in studio, suonavano per loro e per altri grandi artisti. Questo film ricostruisce la storia scanzonata di un gruppo dei più talentuosi, tra hit da classifica e colonne sonore che hanno fatto la storia della canzone, non solo americana. Diretto da Denny Tedesco, figlio del chitarrista Tommy Tedesco, è un tributo dal ritmo travolgente a una musica, a un’era, ad artisti che sono stati grandi anche dietro le quinte.
Programma
- martedì. 9 giugno - ore 19:30 Cinema Europa
- domenica. 14 giugno - ore 19:30 Cinema Arlecchino
Partisan
Sezione: Biografilm World Wide(Australia/2015/98') di Ariel Kleiman
Anteprima europea
In collaborazione con
SINOSSI
Gregory è il leader carismatico di un gruppo di donne e bambini maltrattati, il loro protettore e il loro mentore. Tra le attività ordinarie e quotidiane che insegna ai bambini, c'è anche l'omicidio. I problemi sorgono quando Alexander, figlio adottivo prediletto di Gregory, mette in discussione la sua autorità. Il piccolo Alexander è come ogni altro bambino: ingenuo, curioso, sveglio. Ma, a differenza di molti altri ragazzi della sua età, è soprattutto un assassino perfettamente addestrato. Con ritmo incalzante, Partisan cattura lo spettatore dentro un mondo claustrofobico, governato da un codice morale deformato, dove lo sguardo si apre su visuali sconcertanti e il respiro viene a mancare.
Gregory è il leader carismatico di un gruppo di donne e bambini maltrattati, il loro protettore e il loro mentore. Tra le attività ordinarie e quotidiane che insegna ai bambini, c'è anche l'omicidio. I problemi sorgono quando Alexander, figlio adottivo prediletto di Gregory, mette in discussione la sua autorità. Il piccolo Alexander è come ogni altro bambino: ingenuo, curioso, sveglio. Ma, a differenza di molti altri ragazzi della sua età, è soprattutto un assassino perfettamente addestrato. Con ritmo incalzante, Partisan cattura lo spettatore dentro un mondo claustrofobico, governato da un codice morale deformato, dove lo sguardo si apre su visuali sconcertanti e il respiro viene a mancare.
Programma
- sabato. 6 giugno - ore 22:30 Cinema Arlecchino
- domenica. 14 giugno - ore 21:30 Cinema Arlecchino
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