120 Gaumont. L'integrale di Les Vampires Cinema Lumière – Sala Auditorium, dalle ore 9 Una lunga maratona, dalle 9 del mattino al tramonto, per vedere o rivedere tutti d'un fiato i dieci episodi di Les Vampires di Louis Feuillade: il serial più avventuroso, erotico, comico, sovversivo. Un classico del 1915, baciato da enorme popolarità, dominato da un capo all'altro dalla sinuosa figura in calzamaglia nera di Musidora, icona surrealista. L'esaltazione della criminalità, una “rivelazione sessuale” (per dirla con Louis Aragon), l'ironica sfida all'autorità... Les Vampires appaiono una vivace mescola nza della famigerata Banda Bonnot e degli affascinanti Apache. E Musidora/Irma Vep, in ogni episodio, appariva con un travestimento diverso. Un restauro 2015, omaggio ai 120 anni della gloriosa Gaumont. Al pianoforte si avvicenderanno, per un virtuale congedo al pubblico bolognese, i musicisti per che per tutta la settimana hanno contribuito a rendere irripetibili le meraviglie del muto: Donald Sosin, Maud Nelissen, Gabriel Thibaudeau, Antonio Coppola e Daniele Furlati. >> Maggiori informazioni 120 Gaumont. The Complete Les Vampires A marathon session, from 9 in the morning until sunset, a chance to watch or watch again all ten episodes of Louis Feuillade's Les Vampires in one go: the most adventurous, erotic, comic and subversive serial. An enormously successful classic from 1915, dominated from beginning to end by the sinuous figure clad in black tights of Musidora, a surrealist icon. The glorification of criminality, a "sexual revelati on" (in the words of Louis Aragon), irony challenges authority... Les Vampires appear as a lively cross between the notorious Bonnot Gang and the fascinating Apache. And Musidora/Irma Vep appeared, in every episode, in a different disguise. A 2015 restoration, an homage to 120 years of glorious Gaumont. Taking turns at the piano, for a virtual farewell to the public of Bologna, the musicians that contributed throughout the week to making the wonders of the silent era truly unique: Donald Sosin, Maud Nelissen, Gabriel Thibaudeau, Antonio Coppola and Daniele Furlati. |
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Lezioni di cinema: incontro con Chantal Akerman Cinema Lumière – Sala Scorsese, ore 12 Ci sono film che hanno cambiato il modo di raccontare attraverso le immagini. Uno di questi è Jeanne Dielman, 23, Quai du Commerce, 1080 Bruxelles di Chantal Akerman (anticipato da Saute ma ville, che la regista realizza a soli 18 anni), che inventa un cinema antieroico e un nuovo tempo della narrazione. Il pubblico del Cinema Ritrovato potrà incontrare la cineasta belga, che ha lavorato molto anche nell'ambito del cinema sperimentale, e le cui opere sono in corso di restauro presso la Cinémathèque Royale de Belgique, e approfondire il suo cinema dallo stile unico e intransigente. >> Maggiori informazioni Cinema lessons: meeting with Chantal Akerman There are films that changed the way stories are told through images. One of these is Jeanne Dielman, 23, Quai du Commerce, 1080 Bruxelles by Chantal Akerman (having already made Saute ma ville, when she was just 18 years old), a film that invented an anti-heroic cinema and a new narrative time. The public of Il Cinema Ritrovato will be able to meet the Belgian filmmaker, who has worked a lot in experimental cinema, and whose works are currently being restored by the Cinémathèque Royale de Belgique, and discover more about her unique and uncompromising cinematic style. |
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Lezioni di cinema. Caterina d'Amico racconta Rocco e i suoi fratelli
Cinema Lesson. Caterina d'Amico talks about Rocco and His Brothers Cinema Lumière – Sala Scorsese, ore 16 “Rocco è nato da molte suggestioni, è un soggetto molto lavorato, con molti personaggi, un soggetto faticato. Tra una cosa e l'altra la sceneggiatura ci ha preso sei mesi buoni, una documentazione pazzesca, e poi la revisione, le revisioni!”. Così Suso Cecchi d'Amico ricordando la scrittura del capolavoro di Visconti – proiettato in Piazza Maggiore nella penultima giornata del Cinema Ritrovato – alla quale contribuì insieme a un dream team di sceneggiatori composto da Vasco Pratolini, Enrico Medioli, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa e dallo stesso Visconti. La figlia di Suso, Cate rina d'Amico, sarà protagonista dell'ultima lezione di cinema del fetival, raccontandoci il complesso percorso del film, dalla sceneggiatura al montaggio finale. >> Maggiori informazioni “Rocco was born from many influences, the script was worked on a lot, with many characters, it was a real struggle. Between one thing and another, the screenplay took us a good six months, a crazy amount of research. And then the revision, the revisions!” That's how Suso Cecchi d'Amico remembered writing Visconti's masterpiece – screened in Piazza Maggiore on the penultimate day of Il Cinema Ritrovato –, a process she contributed to along with a 'dream team' of screenwriters composed of Vasco Pratolini, Enrico Medioli, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa and Visconti himself. Caterina d'Amico, Suso's daughter, will be the protagonist of this final Cinema Lesson of the Festival, telling us about the complex process involved in making the film, from screen writing to final editing. |
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Ritrovati e Restaurati: The Man and the Moment
Recovered and Restored: The Man and the Moment Cinema Lumière – Sala Mastroianni, ore 14.30 Le vertiginose sequenze in motoscafo in mare e l'allegro intreccio sentimentale di questa estiva commedia di Fitzmaurice interpretata dai divi Rod La Rocque e Billie Dove, divertiranno senz'ombra di dubbio gli spettatori di quest'ultimo pomeriggio del Cinema Ritrovato. Girato nel 1929 con il sistema Vitaphone, e quindi in parte sonoro, il film venne distribuito in Italia con l'eloquente titolo di Rondine marina. Speriamo che questo nuovo restauro eseguito dalla Warner Bros. e presentato per la prima volta qui a Bologna, possa accomiatare il pubblico del festival immergendolo nell'allegra atmosfera estiva delle spiagge! >> Maggiori informazioni The exciting speedboat sequences and the cheerful romantic plot of this summertime comedy by Fitzmaurice, starring Rod La Rocque and Billie Dove, will without a shadow of a doubt entertain the audience on this final afternoon of Il Cinema Ritrovato. Shot in 1929 with the Vitaphone system, and therefore partly in sound, the film was released in Italy under the eloquent title Rondine marina (Sea Swallow). We ho pe that this new Warner Bros. restoration, presented for the first time here in Bologna, can bid a fond farewell to the public of the Festival by immersing it in the joyous summer atmosphere of the beach! |
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Ritrovati e Restaurati: Xia Nü Cinema Arlecchino, ore 16.45 Il montaggio serrato delle inquadrature di combattimento combinate agli elementi magici e spirituali della trama del film Xia Nü (A Touch of Zen), emozioneranno profondamente. Il regista King Hu si rivela attraverso questa pellicola un ‘artista totale’: poeta, letterato, pittore e musicista, ma anche a modo suo un osservatore della società del suo paese della quale denuncia le forze più oscure e reazionarie (raccontandone la polizia anche nei suoi lati 'segreti'). Il nuovo restauro eseguito in 4K e supervisionato in fase di color correction dal direttore della fotografia del film, verrà presentato in sala da Teresa Huang del Taiwan Film Institute. >> Maggiori informazioni Recovered and Restored: Xia Nü The tightly edited fight scenes combined with the magical and spiritual elements of the plot, make Xia Nü (A Touch of Zen) a thrilling film, and one in which director King Hu reveals himself to be a ‘tot al artist’: poet, writer, painter and musician, but also in his own way an observer of his country’s society, denouncing the darker and more reactionary forces in Chinese history (showing also the more 'secret' sides to the police). The new 4K restoration, supervised during the colour correction process by the film’s cinematographer, will be presented by Teresa Huang of the Taiwan Film Institute. |
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Chiusura del festival: Rapsodia satanica, Il mago di Oz 3D e 2001: Odissea nello spazio Teatro Comunale di Bologna, ora 20.30 – Cinema Lumière, Sala Mastroianni, ore 21.30 – Piazza Maggiore, ore 21.45 Più che mai quest’anno la chiusura del Cinema Ritrovato sarà ‘il più grande spettacolo del mondo’. Parole chiave saranno l’opera d’arte totale, la sinestesia, l’emozionante convivenza di forti sensazioni dello sguardo e dell’ascolto. Al Teatro Comunale, alle 20.30, Rapsodia satanica (1915-17, probabilmente il punto più alto raggiunto dall’intero cinema italiano m uto) si offrirà come vera esperienza artistica ‘totale’: le citazioni preraffaellite, simboliste e liberty, esaltate dallo splendore delle colorazioni originali, l’atmosfera sensuale e cupa tra Faust e decadentismo si fondono con la partitura musicale di Pietro Mascagni, “il più grande dono che un compositore abbia fatto al cinema” nelle parole del maestro Timothy Brock, che dirigerà l’Orchestra del Teatro Comunale. A seguire, i sentieri del paradiso cinefilo si biforcano: in Sala Mastroianni un congedo in Technicolor con Il mago di Oz (1939) nella sperimentale versione 3D, che fa letteralmente ‘entrare’ gli spettatori nel mondo onirico e fantastico di Oz; in Piazza Maggiore, il gran finale e l’arrivederci con 2001: Odissea nello spazio, il film di Stanley Kubrick che rimane nei decenni una delle più vertiginose esperienze visive, acustiche, psichiche che il cinema abbia mai offerto, soprattutto nell’unica copia d’epoca 70mm del BFI, soprattutto sul grande schermo del Cinema Ritrovato. Closing Night: Rapsodia satanica, The Wizard of Oz 3D and 2001: A Space Odyssey This year more than ever, the closing night of Il Cinema Ritrovato will be ‘the greatest show on earth’. Keywords will be: total w ork of art, synesthesia, the exhilarating coexistence of strong visual and auditory sensations. In Teatro Comunale at 20:30, Rapsodia satanica (1915-17, probably the high point of all Italian Silent Cinema) will offer up a genuine ‘total’ artistic experience: the Pre-Raphaelite, Symbolist and Art Nouveau citations, exalted by the splendour of the original colouration, the dark sensual atmosphere, a mix of Faust and Decadentism, all blended together with Pietro Mascagni's musical score, “the greatest gift any composer has ever given to the cinema” in the words of Maestro Timothy Brock, who will direct the orchestra of Teatro Comunale. Following that, a fork in the path of this cinephile paradise: in Sala Mastroianni a farewell in Technicolor with The Wizard of Oz (1939) in the experimental 3D version, which literally allows the audience to ‘enter’ into the world of dreams and fantasy of Oz; in Piazza Maggiore, the grand finale and arrivederci from the Festival with 2001: A Space Odyssey, the Stanley Kubrick film that remains, throughout the decades, one of the most dizzying visual, acoustic and psychic experiences in the history of cinema, especially in this unique 70mm period print from BFI, and above all on the big screen of Il Cinema Ritrovato. |
sabato 4 luglio 2015
I vampiri, tutto il serial del 1915
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