venerdì 6 marzo 2015

I concerti della domenica

LA VIOLINISTA LAURA BORTOLOTTO
E IL PIANISTA MATTEO ANDRI
CHIUDONO LA SERIE DEI
“CONCERTI DELLA DOMENICA MATTINA” 


Guarda il video: http://youtu.be/dum3EdBqT-s

Domenica 8 marzoore 11, Teatro Comunale "Claudio Abbado" - Laura Bortolotto e Matteo Andri concludono la rassegna 2014/15 dei “Concerti della domenica mattina”. Questa iniziativa di Ferrara Musica riscuote un grande successo di pubblico grazie ai prezzi popolari e ai programmi musicali brevi ed accattivanti, adatti sia per un pubblico di famiglie che di appassionati. Al termine del concerto il pubblico è invitato a un aperitivo.
La giovane violinista di Pordenone Laura Bortolotto, classe 1995, ha vinto a soli quindici anni il 1° Premio al Concorso Nazionale di Violino di Vittorio Veneto e si è aggiudicata nel 2011 il primo posto all’International Hindemith Competition di Berlino; mentre il pianista Matteo Andri, anch’egli già vincitore di numerosi concorsi, ha conquistato nel 2011 il terzo premio ex aequo (primo non assegnato) al Premio Zanfi-Liszt di Parma.
L'articolato programma, una vera e propria summa del virtuosismo violinistico, si apre con la Sonata per violino solo op.27 n.4 in mi minore del compositore belga Eugène Ysaÿe, lavoro che appartiene a un gruppo di sei sonate - gioielli di grande difficoltà tecnica e opere di straordinaria musicalità - dedicate ognuna a uno dei più grandi violinisti vissuti tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo: la n. 4 è intitolata a Fritz Kreisler. Segue la Sonata in la maggiore op.162 “Grand Duo” D.574 di Franz Schubert, che è contraddistinta da una scrittura particolarmente virtuosistica e molto attenta agli equilibri, tanto da far supporre un esperimento, in quegli anni, in preparazione di qualche altro lavoro, magari sinfonico. Il programma continua con la Sonata per violino e pianoforte in sol minore di Claude Debussy: composta nel 1917, è stata l'ultima del compositore (che morì nel 1918), e costituisce il terzo lavoro di quello che era stato originariamente concepito come un ciclo di sei sonate per vari strumenti. Chiude il concerto la Tzigane per violino e pianoforte, uno dei pezzi in assoluto più celebri di Maurice Ravel. Scritta nel 1924 e definita dall'autore "un pezzo virtuosistico nello stile di una rapsodia ungherese", assimila l'elemento esotico della tradizione tzigana all'interno della tradizione musicale occidentale: ne risulta un capolavoro di eleganza e raffinatezza timbrica, imprevedibile e di forte impatto emotivo.
Biglietti a 10 euro; biglietti a 2 euro per bambini e ragazzi fino a 13 anni. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.ferraramusica.it o contattare la biglietteria di Ferrara Musica: dal lunedì al venerdì ore 15.30/19, sabato ore 10/12.30 e 15.30/19. Telefono 0532 202675 – Email: biglietteria@ferraramusica.it.

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