mercoledì 12 febbraio 2014

Bologna tra neomedievismo e liberty

nell’ambito della rassegna
I MERCOLEDÌ DI S. CRISTINA
INCONTRI CON L'ARTE - 2014


ALFONSO RUBBIANI E LA REINVENZIONE DEL PASSATO:
BOLOGNA TRA NEOMEDIEVISMO E LIBERTY
conferenza di Elisa Baldini e Giuseppe Virelli
coordina Silvia Grandi

Mercoledì 12 febbraio 2014, ore 17
Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, p.tta G.Morandi 2, Bologna

ingresso libero

Prosegue il ciclo di incontri con presentazioni di libri, organizzato dal Dipartimento delle Arti (DARvipem) dell'università di Bologna, sui temi della storia dell'arte nelle sue più diverse manifestazioni e metodologie. Il prossimo appuntamento approfondisce l’opera del restauratore e letterato bolognese Alfonso Rubbiani, con i curatori di un volume sui suoi interventi nella basilica di San Francesco.

Tutti gli appuntamenti si svolgono nell'Aula Magna di S. Cristina in piazzetta G. Morandi, 2 a Bologna, ad ingresso libero.

Mercoledì 12 febbraio ore 17, nell’Aula Magna di S. Cristina
Alfonso Rubbiani e la reinvenzione del passato: Bologna tra neomedievismo e liberty
conferenza di Elisa Baldini e Giuseppe Virelli; coordina Silvia Grandi (DARvipem – università di Bologna).
Spiega la prof.ssa Silvia Grandi: “Il centenario della morte di Alfonso Rubbiani (1848-1913) e la pubblicazione di un libro dedicato ai suoi interventi in San Francesco, sono l'occasione per affrontare il tema della ripresa di linguaggi e di stilemi del passato come strumento di riforma estetico-sociale e il loro confluire nel gusto floreale al volgere del XIX secolo. In modo particolare verrà preso in esame il complesso della basilica di San Francesco, il cantiere più importante coordinato da Rubbiani nel corso della sua lunga carriera, crocevia ideale all’interno del quale si possono ripercorrere gli sviluppi dell’arte bolognese tra architettura, decorazione, arti applicate e proto-design.”

Elisa Baldini, assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, si occupa di arti applicate in epoca contemporanea con particolare interesse per l'Ottocento emiliano e romagnolo. Ha partecipato alle mostre Art nouveau a Faenza. Il Cenacolo Baccariniano (Faenza, Museo Internazionale della Ceramica, 2007) e Aemilia Ars 1898-1903. Arts & Crafts a Bologna (Bologna, Collezioni Comunali d'Arte, 2001).
Giuseppe Virelli, assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, si occupa dei fenomeni artistici italiani e stranieri tra XIX e XX secolo, in modo particolare nei campi delle arti grafiche, decorative e applicate, argomenti sui quali ha pubblicato vari saggi in riviste, volumi miscellanei e cataloghi di mostra, come Wings of Italy. Italian Aeropainting from 1910-1935 (Willis Tower Lobby, Chicago, 2013) e Stile Italiano. Arte e Società 1900-1930 (Reggia di Colorno, 2013)

Baldini e Virelli sono i curatori del volume: “La Fabbriceria di San Francesco. I restauri della Basilica bolognese letti attraverso le carte” (Bonomia University Press, 2013).

INFO al pubblico: Complesso di Santa Cristina tel. 051.2097260www.dar.unibo.it

Il prossimo appuntamento della rassegna “I mercoledì di S. Cristina” sarà:
Mercoledì 26 febbraio, ore 17 “La modernità dell’osservatore ottocentesco: tra anatomo-politica e astrazione visionaria” conferenza di Luca Acquarelli; coordina Lucia Corrain (DARvipem – università di Bologna).

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