- nell’ambito della XXVI rassegna LA SOFFITTA 2014
- Teatro Laboratorio Isola di Confine
- STORIA DI UN SOPRAMMOBILE
conferenza-spettacolo
su Pulcinella
- di e con Stefano De Matteis e Valerio Apice
Lunedì 24 febbraio 2014, ore 21
ai Laboratori delle Arti/teatro, via Azzo Gardino 65/a - Bologna
Biglietteria
la sera stessa dalle ore 20; prevendita su www.vivaticket.it
Il
Teatro Laboratorio umbro presenta una conferenza-spettacolo che
attraversa vita, avventure e morte di Pulcinella, una delle più
famose maschere italiane. Una performance che evoca l’ineguagliabile
tradizione dell’attore-autore partenopeo.
L’evento
apre l’ampio progetto “Nuovi
attori/Nuove drammaturgie”
a cura di Marco De Marinis, per il Centro La Soffitta del
Dipartimento delle Arti – Università di Bologna. In programma, tra
marzo e aprile, altri esempi di attori-autori-registi: Roberto
Corradino con tre diversi eventi, Michele Monetta e il suo “Processo
a Sant’Uliva”, il Giulio Cesare di Vincenzo Manna e Andrea
Baracco (in collaborazione con Arena del Sole-Nuova Scena-Teatro
Stabile di Bologna). Info:
www.dar.unibo.it
Lunedì
24 febbraio ore 21, nel teatro dei Laboratori delle Arti:
“STORIA
DI UN SOPRAMMOBILE” conferenza-spettacolo
su Pulcinella
Di
e con: Stefano
De Matteis
(studioso di cultura popolare), Valerio
Apice
(attore e poeta)
Una
conferenza-spettacolo su Pulcinella: se ne raccontano le gesta e le
trasformazioni che l’hanno vista interprete dell’animo popolare
fino a buona parte del Novecento. A cominciare dalle interpretazioni
più famose, come quella di Antonio Petito, che nell’Ottocento
diede alla maschera la fisionomia che conosciamo, per passare a
Scarpetta, a Eduardo De Filippo e a Viviani. Ma Pulcinella è
importante anche perché rappresenta l’essenza della comicità
nella sua irriverenza e nella capacità di sovvertire ogni
situazione. Per questo si reincarna in Totò come in Groucho Marx e
in numerosi altri rappresentanti dell’arte del comico.
Al
racconto e alla ricostruzione della storia della maschera, faranno da
contrappunto gli interventi performativi di Valerio Apice che
interpreta numerosi “cavalli di battaglia” del Pulcinella,
selezionando i testi più significativi e rappresentativi
dall’Ottocento ad oggi in modo da mostrare la forza e soprattutto
l’attualità della maschera.
La
serata si avvale della straordinaria partecipazione di famosi
Pulcinella che faranno irruzione, improvvisamente e inopinatamente,
come Totò e Eduardo De Filippo.
Il
TEATRO LABORATORIO ISOLA DI CONFINE è diretto da Valerio Apice e
Giulia Castellani. Ha sede in Umbria e svolge le proprie attività in
ambito locale e nazionale. E’ formato da attori, musicisti,
studiosi di teatro esperti nell’uso della maschera teatrale e della
tecnica dell’improvvisazione, con particolare riferimento alla
Commedia dell’Arte. Valerio Apice è attore e poeta. Nel suo
percorso di ricerca, affianca al dialetto napoletano la scrittura e
la messinscena dei poeti del ‘900. La maschera di Pulcinella è il
filo rosso del suo percorso di autore e attore. Stefano De Matteis si
occupa di rappresentazioni culturali e di processi rituali. Ha
dedicato il suo lavoro di ricerca alla cultura popolare, per poi
occuparsi di religiosità e devozione. Su Napoli ha scritto Lo
specchio della vita (il Mulino, 1991). Per le Opere di Ernesto de
Martino, ha curato la nuova edizione di Naturalismo e storicismo
nell’etnologia. Il suo ultimo libro
Ingresso
con Biglietteria:
vendita
ai Laboratori delle Arti a partire da
un’ora
prima
dell’inizio
dello spettacolo, la sera stessa, fino a esaurimento dei posti (80
circa);
costo
dei
biglietti:
intero
€
10,
ridotto
€
5
per
studenti
dell’università
di Bologna, Cartagiovani
(15-29 anni residenti a Bologna) e
persone
over
60.
Prezzi invariati dal 2008. Possibilità
di acquisto in prevendita anche nel
circuito
www.vivaticket.it
con
l’aggiunta
del
costo
di
prevendita.
Informazioni
al pubblico:
CENTRO LA SOFFITTA
tel.
051. 2092400 – www.dar.unibo.it
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