sabato 24 gennaio 2015

La Soffitta - Programma 2015

LA SOFFITTA 2015
rassegna di cinema, danza, musica, teatro – XXVII edizione

Bologna, 27 gennaio – 20 dicembre 2015
ai Laboratori delle Arti (salvo diversa indicazione)

Lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria della Shoah, si avvia la 27° edizione della rassegna di teatro, danza, musica e cinema promossa dal Centro La Soffitta - responsabile scientifico il prof. Marco De Marinis - del Dipartimento delle Arti dellUniversità di Bologna diretto dalla prof.ssa Giuseppina La Face: LA SOFFITTA 2015, da quest’anno diventata a programmazione annuale (27 gennaio20 dicembre 2015).

IL PROGRAMMA strutturato in progetti di approfondimento su protagonisti della scena internazionale e sulla valorizzazione di percorsi artistici di particolare interesse, oltre a convegni su tematiche d'avanguardia, nelle diverse aree, si articola questanno in:

12 spettacoli di teatro o danza di cui 9 ai Laboratori delle Arti. Inoltre presenta, interamente ad ingresso gratuito fino esaurimento posti: 5 concerti, 7 presentazioni di libri, 8 incontri con gli artisti, 14 conferenze, tavole rotonde o convegni. Infine, completano il programma 8 laboratori condotti da professionisti della scena, alcuni riservati agli studenti dellUniversità di Bologna.

I LUOGHI: gli eventi di cinema, danza, musica e teatro si svolgono a Bologna, soprattutto nei diversi spazi ai Laboratori delle Arti - situati nella piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5b (accesso da via Azzo Gardino 65/a) - e nella sede di palazzo Marescotti (via Barberia 4). Inoltre, la stagione concertistica si apre il 17 febbraio in Aula absidale (via deChiari 25a), mentre i concerti successivi si svolgono nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti; la serata conclusiva “I Classici in classe” è collocata in Aula Magna di S. Lucia (via Castiglione 36).

LE MODALITÀ DINGRESSO: gran parte degli eventi si svolgono ad INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti, con apertura sala da un’ora prima dell’inizio. Per gli spettacoli e concerti con indicatoingresso gratuito, si intende l’entrata con ritiro di coupon, distribuito gratuitamente a tutti in ordine di arrivo, da unora prima dellinizio fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per gli spettacoli a pagamento ai Laboratori delle Arti: biglietteria telefono 346.7488548 attivo dalle ore 15 alle 17 dei giorni feriali; vendita biglietti ai Laboratori delle Arti a partire da unora prima dellinizio dello spettacolo, la sera stessa; costo dei biglietti: intero 10, ridotto 5 per studenti dell’università di Bologna, youngERcard e persone over 60 (prezzi invariati dal 2008); vendita dei biglietti anche nel circuito www.vivaticket.it con laggiunta del costo di prevendita.
Le modalità di iscrizione ai laboratori sono indicate sul sito dipartimentale www.dar.unibo.it.

Le modalità di ingresso a spettacoli in altri spazi: biglietteria degli enti gestori.

I progetti de La Soffitta 2015, a cura dei professori del gruppo di lavoro del Centro dipartimentale, sono realizzati anche grazie al sostegno di: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità; Comune di Bologna - Assessorato alla Cultura e rapporti con l'Università, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna; con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Sponsor dell’intera rassegna: UniCredit.

Alcuni progetti hanno ricevuto il patrocinio di: Comune di San Lazzaro di Savena, Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Ambasciata Argentina in Italia, Ambasciata d’Italia a Stoccolma, Istituto Giapponese di Cultura in Roma.


LA SOFFITTA 2015 - I PRINCIPALI PROGETTI

La XXVII edizione della rassegna del DAR – Centro La Soffitta si apre, come di consueto, nel Giorno della Memoria della Shoah, con un progetto a cura di Gerardo Guccini intitolato “RIDERE COSÌ TANTO” cabaret e teatro nei tempi e nei luoghi dell’Olocausto, con i testi drammatici e di cabaret scritti a inscenati nel Ghetto di Theresiendstadt. Un incontro di letture presentate, con gli attori Elena Bucci e Marco Sgrosso, gli studiosi Marco De Marinis e Gerardo Guccini, e con un video-intervento di Moni Ovadia (martedì 27 gennaio, ore 16 ai Laboratori delle Arti. Ingresso libero fino a esaurimento posti).

Il 3 e 4 febbraio, due giorni di riflessione su FINANZIAMENTO PUBBLICO E CINEMA ITALIANO. Il convegno, a cura di Marco Cucco, Dom Holdaway, Veronica Innocenti e Andrea Minuz, inquadrerà il sistema italiano all’interno del panorama degli aiuti pubblici europei, per poi analizzare le fonti di finanziamento oggi disponibili in Italia per le industrie creative e in particolare per il cinema, le modalità di assegnazione degli aiuti, le criticità dei sistemi fin qui adottati e le forme simboliche che sono nate da questi meccanismi di sostegno. Una tavola rotonda sarà dedicata alla realtà dell’Emilia Romagna e alla recente normativa adottata in materia di cinema. Ventidue relatori, tra i quali: professionisti dell’industria cinematografica, esponenti di istituzioni pubbliche, studiosi e critici. (martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, ore 14.30 in palazzo Marescotti. Ingresso libero fino a esaurimento posti).

Si prosegue con un ampio progetto teatrale, dedicato all’autore argentino oggi più noto al mondo, RAFAEL SPREGELDBURD, che sarà ospite del Centro La Soffitta e protagonista di una lectio magistralis, una “talk radio”, due incontri pubblici al termine delle proiezioni e un laboratorio.
Il progetto, a cura di Silvia Mei e realizzato in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione e Fondazione Cineteca di Bologna, si apre nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti con tre diverse proiezioni di altrettanti film interpretati da Spregelburg (edizioni in lingua originale con sottotitoli in italiano; il 4 e 5 febbraio alle ore 17.15, seguite da un incontro con l’autore argentino, il 10 febbraio alle ore 17.45. La prima a ingresso libero, per la seconda e terza ingresso con biglietteria: intero € 10; ridotto studenti € 3).
Nel teatro dei Laboratori delle Arti si collocano due diversi spettacoli: la compagnia Fattore K. presenta “LUCIDO” regia Milena Costanzo e Roberto Rustioni; in scena Antonio Gargiulo, Maria Vittoria Scarlattei e i due registi. Una commedia moderna ambientata a Buenos Aires dove le vicende di una famiglia disfunzionale toccano temi universali (sabato 7 febbraio, ore 21. Ingresso con biglietteria: € 10; ridotto € 5). Il secondo spettacolo è “SPAM”, regia dell’autore stesso, con Lorenzo Gleijeses in scena e musiche originali eseguite dal vivo. Tratta di un professore universitario che, rispondendo ad una e-mail, scivola in un complicatissimo intrigo internazionale (giovedì 12 febbraio, ore 21, ingresso con biglietteria: intero € 10; ridotto € 5). Ai Laboratori delle Arti si svolge inoltre “Il cacciatore di fantasmi. Una giornata con Rafael Spregeldburd” a cura di Gerardo Guccini e Silvia Mei, con la partecipazione di Marco De Marinis, Lorenzo Donati, Renato Palazzi, Roberto Rustioni: una lectio magistralis d’apertura poi un dialogo assortito di temi e domande attraverso i quali l’autore racconterà la sua pratica, il suo pensiero e lavoro in teatro (giovedì 5 febbraio ore 15-19. Ingresso libero fino esaurimento posti).
Questo progetto include due eventi in altri spazi: mercoledì 4 febbraio ore 17, un incontro con Spregeldburd condotto da Lorenzo Donati/Altre Velocità, al Teatro delle Moline (nell’ambito di Conversando di teatro, un progetto Arena del Sole. Ingresso libero); e lo spettacolo “Furia avicola” presentato dal CCS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e Fattore K., regia dello stesso autore con Manuela Cherubini, lo stesso 4 febbraio a Pubblico. Il teatro di Casalecchio di Reno (ingresso con biglietteria del teatro). Completano il progetto, due laboratori condotti rispettivamente da Lorenzo Gleijeses e Rafael Spregeldburd.

Martedì 17 febbraio, ore 21 in Aula absidale si apre la stagione concertistica con “UN VIRTUOSO, ANZI DUE”: protagonisti il violinista Dejan Bogdanovich e Gabriele Maria Vianello al pianoforte. Un viaggio attraverso il violinismo romantico, che accanto a un brano notissimo (la Meditazione di Čajkovskij) propone composizioni meno note ma ardue di Saint-Saëns e Liszt, e i fuochi d’artificio del Capriccio ricavato da Eugène Ysaÿe da uno studio per pianoforte di Saint-Saëns. Ingresso libero con ritiro di coupon, distribuito in ordine di arrivo da un’ora prima dell’inizio fino ad esaurimento posti. Una parte della sala sarà riservata a docenti e personale dell’università di Bologna.
La rassegna prosegue con altri quattro concerti ai Laboratori delle Arti, dedicati a “Ispirazione Bach” con Jiulius Berger, viloncello, e Oliver Kern, pianoforte (10 marzo), brani rinascimentali con Palma Choralis (24 marzo), “Albione suona la viola” (16 aprile, in collaborazione con Musica Insieme), “Il canto del corpo elettrico” che include una partitura, in prima esecuzione, del compositore bolognese Luigi Sammarchi (21 aprile), tutti ad ingresso gratuito con ritiro di coupon.
La stagione concertistica si conclude, come di consueto, con “I classici in classe” la rassegna di musica d’arte delle scuole in università, promossa dalla cattedra di Pedagogia musicale e dal «Saggiatore musicale-SagGEM» (lunedì 25 maggio ore 20 in Aula Magna di S. Lucia. Ingr. libero).

Mercoledì 25 febbraio si avvia IL DISCORSO MUSICALE presentazioni di libri in ambito musicologico insieme agli autori, con esecuzioni musicali dal vivo. Il primo evento in programma, alle ore 16.30 in palazzo Marescotti è dedicato a due volumi: “L’immagine musicale” a cura di Paolo Gozza (Mimesis editore, Milano 2014) e “A cavallo di un monocordo. Lo strumento musicale come accordatura di saperi” a cura di Guido Mambella (Pàtron editore, Bologna 2013); presentano Maurizio Giani e Cesarino Ruini, con esecuzioni di Francesca Torelli, liuto. Il progetto include altri tre incontri, tra marzo e aprile. Ingresso libero fino esaurimento posti.

Venerdì 27 febbraio si apre il progetto Danza della Soffitta, a cura di Elena Cervellati, dedicato quest’anno a VIRGILIO SIENI, artista di punta della scena contemporanea italiana, con un incontro pubblico che lo vede protagonista, in dialogo con Eugenia Casini Ropa, Elena Cervellati e Andrea Nanni (27 febbraio ore 17 in palazzo Marescotti. Ingresso libero fino esaurimento posti).
Si prosegue ai Laboratori delle Arti con lo spettacolo “Pinocchio_leggermente diverso” della Compagnia Virgilio Sieni, interprete Giuseppe Comuniello, coreografia, regia e luci di Sieni (mercoledì 18 marzo, ore 21. Ingresso con biglietteria: Intero € 10; ridotto € 5); al termine dello spettacolo, incontro con Giuseppe Comuniello e Virgilio Sieni, coordinato da Andrea Nanni (ingresso libero). Completano il programma ai Laboratori delle Arti, due laboratori condotti rispettivamente da Giuseppe Comuniello (danzatore non vedente), e da Virgilio Sieni.
Questa sezione è inserita nell’ambito del progetto speciale “Nelle pieghe del corpo”, di Virgilio Sieni, a cura di Emilia Romagna Teatro Fondazione, che include una serie articolata di eventi in vari spazi cittadini (marzo e aprile 2015).

Tra febbraio e marzo inoltre, si svolgeranno due appuntamenti per il progetto ATTRICI E ATTORI INCONTRANO IL PUBBLICO, a cura di Sara Pesce, dedicato all’incontro pubblico con grandi interpreti della scena teatrale e cinematografica italiana (date e protagonisti in definizione).

Dal 4 al 6 marzo ai Laboratori delle Arti si svolge l’ampio progetto dedicato a BABILONIA TEATRI per un teatro pop rock punk, a cura di Cristina Valenti. In programma lo spettacolo “Jesus” di Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Vincenzo Todesco, con Valeria Raimondi (venerdì 6 marzo, ore 21. Ingresso con biglietteria: intero € 10; ridotto € 5), preceduto da una tavola rotonda dedicata a La lingua di Babilonia Teatri con la presentazione della monografia di Stefano Casi “Per un teatro pop” (Titivillus editore, 2013) e della raccolta di testi di Castellani e Raimondi “Almanacco”, introduzione di Cristina Valenti (Titivillus editore, 2013) giovedì 5 marzo, ore 16, ingresso libero. Completa il programma, la presentazione pubblica dell’esito del laboratorio “Dietro lo specchio” condotto da Enrico Castellani e Valeria Raimondi, mercoledì 4 marzo, ore 21. Ingresso libero.

Dal 13 al 17 aprile si svolge il secondo dei progetti in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione: ITALIA-SVEZIA 2-2 dedicato a due autrici drammatiche italiane, Magdalena Barile e Sara Sole Notarbartolo, e due svedesi, Katarina Carlshamre e Mia Törnqvist. Questo progetto teatrale, a cura di Laura Mariani e Vanda Monaco Westerståhl, propone quattro sguardi femminili diversi su vite di europei di oggi. In programma quattro spettacoli, due ai Laboratori delle Arti:
Taverna Est Teatro presenta “La tua Istanbul” di M. Törnqvist, con Raffaele Balzano, Giovanni Del Monte, Stefano Jotti, Vanda Monaco Wersterståhl, Giulia Musciacco, regia di Jotti e Westerståhl (lunedì 13 aprile, ore 21. Ingresso con biglietteria) e “La morte è un punto” di K. Carlshamre, con Vanda Monaco Westerståhl, anche regista con Arturo Muselli (mercoledì 15 aprile, ore 21. Ingresso con biglietteria).
Il Teatro Arena del Sole/Sala Thierry Salmon ospita altri due spettacoli: Taverna Est Teatro con “Sueño #4” di Sara S. Notarbartolo, anche regista, Valentina Curtatoli e Raffaele Balzano (martedì 14 aprile, ore 20.30. Ingresso con biglietteria); infine la compagnia Animanera presenta “Fine famiglia” di Magdalena Barile, con Matteo Barbè, Aldo Cassano, Natascia Curci, Debora Zuin; regia Aldo Cassano (giovedì 16 aprile, ore 20.30. Ingresso con biglietteria).
Conclude il progetto, un incontro pubblico: Le autrici incontrano gli attori con Stefano De Stefano e Lorenzo Donati; coordina Laura Mariani (venerdì 17 aprile, ore 16 Laboratori delle Arti; ingr. libero)

Lo stesso lunedì 13 aprile, ore 11 in palazzo Marescotti, si apre il seminario PROMETEO E IL RUMORE BIANCO la musica elettronica in Europa negli anni ’50. Due giorni, a cura di Paolo Cecchi, per illustrare i principi fondamentali della creazione in laboratorio dei suoni di sintesi mediante le tecnologie disponibili negli anni ’50. Inoltre un interprete e un compositore illustreranno i problemi e le possibilità dell’uso degli strumenti elettronici sia nella loro interazione con lo strumento acustico, sia quali mezzi per la creazione artistica. Il seminario, ad ingresso libero, è introdotto dal concerto in programma martedì 21 aprile “Il canto de corpo elettrico”. Entrambi gli eventi fanno parte del progetto “Resistenza illuminata. Omaggio a Luigi Nono nel settantesimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione (1945-2015)” promosso dalla Fondazione Teatro Comunale di Bologna; nello stesso progetto, si inserisce anche la tavola rotonda in programma sabato 21 novembre, ore 15 ai Laboratori delle Arti/Auditorium, nell’ambito del più ampio XIX COLLOQUIO DI MUSICOLOGIA del «Saggiatore musicale», dedicata a “Sperimentazione compositiva e temi etico-politici nelle opere di Luigi Nono degli anni ’50”.

Mercoledì 26 e giovedì 17 maggio in palazzo Marescotti, si svolge la settima edizione del convegno internazionale MEDIA MUTATIONS 7, quest’anno a cura di Riccardo Fassone, Paolo Noto, Claudio Pires-Franco, dedicato a Space invaders. The impact of digital games in the contemporary media ecosystems: un’occasione di riflessione sulle pratiche di produzione del gioco digitale (Ingresso libero).

Dal 30 giugno al 2 luglio, ore 9.30-19 in palazzo Marescotti, il Dipartimento delle Arti ospita il convegno internazionale TOSCA@BOLOGNA.2015, prima edizione della Transnational Opera Studies Conference. Un’iniziativa che si propone di rilanciare gli studi operistici attraverso incontri periodici e itineranti fra studiosi e musicologi. Il comitato scientifico è composto da Marco Beghelli (Bologna), Anselm Gerhard (Berna), Emanuele Senici (Roma), Benjamin Walton (Cambridge). Coordinatore organizzativo, Marco Beghelli. Ingresso libero.

Martedì 6 e mercoledì 7 ottobre, ore 16 ai Laboratori delle Arti, due appuntamenti a cura di Fabio Acca dedicati a LOREDANA PUTIGNANI E IL TEATRO DI ANTONIO NEIWILLER, poliedrico artista napoletano, per ripercorrere la sua vicenda artistica, amata e discussa, con l’ausilio di ascolti sonori e proiezioni. Ingresso libero.

Mercoledì 15 ottobre, ore 9 in palazzo Marescotti: ORFEO IN LAGUNA le ‘nuove musiche’ nella Venezia del primo Seicento, giornata internazionale di studi; comitato scientifico: Rodolfo Baroncini (Adria), Lorenzo Bianconi (Bologna), Luigi Collarile (Basilea). Ingresso libero.

Mercoledì 28 ottobre sarà dedicato a Akuta Masahiko e Yūki Isshi: 24 ORE CON ARTAUD marionette che sfidano il teatro umano, a cura di Matteo Casari e Katia Centonze, in collaborazione con Nipponica. In programma ai Laboratori delle Arti, una tavola rotonda su Artaud (ore 15 -18) prendendo come riferimento l’essenza dello spettacolo multimediale Arutō 24jikan andato in scena nel settembre 2011, una sinergia tra il teatro “umano” diretto da Akuta Masahiko e il teatro delle marionette diretto da Yūki Ishii, seguita alle ore 21 da una conferenza-dimostrazione (ingresso gratuito con ritiro i coupon da un’ora prima dell’inizio, fino esaurimento dei posti disponibili. Una parte della sala sarà riservata ai docenti dell’Università di Bologna).

Lunedì 16 novembre ai Laboratori delle Arti: I FIGLI DI GIULIANO il teatro vagante di Scabia e la sua tradizione. Un progetto a cura di Marco De Marinis articolato in tre parti: alle ore 18 Giuliano Scabia presenta il suo Poemetto teatrale; a seguire, Massimo Marino presenta il proprio Poemetto teatrale. Infine, alle ore 21 il Teatro delle Selve con lo spettacolo “La storia di Marco Cavallo” di e con Franco Acquaviva, realizzato a partire dall’omonimo volume di Giuliano Scabia, cronaca fedele di mesi di lavoro all’interno del manicomio di Trieste allora diretto da Franco Basaglia. (ingresso gratuito con ritiro i coupon da un’ora prima dell’inizio, fino a esaurimento posti).

Mercoledì 18 novembre ai Laboratori delle Arti si svolge la giornata di studio dedicata a CELEBRITIES fashion, branding, performance nell’era dei social media a cura di Sara Pesce, Antonella Mascio e Roy Menarini, per tracciare percorsi storico-critici all’interno della cultura contemporanea della celebrità, in dialogo con giornalisti e professionisti della moda. Ingr. libero

Conclude la rassegna LA SOFFITTA 2015 il progetto TESORI RITROVATI 3, due lezioni-concerto a cura di Romina Basso ed Elisabetta Pasquini che, per il terzo anno, si propone di valorizzare musiche di grande interesse storico, stilistico ed esecutivo, opera di compositori emiliani per nascita o adozione, attivi nei secoli XVII e XVIII (date in definizione tra novembre e dicembre).


L’ampio programma 2015 della Soffitta comprende inoltre:
una tavola rotonda su crocevie di teatro carcere a cura di Cristina Valenti in collaborazione con Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna (19 febbraio), una lettura di Chiara Guidi nell’ambito del Festival Focus Jelinek a cura di Elena Di Gioia (21 febbraio), “Il teatro dei libri” due incontri per presentare recenti pubblicazioni sulla drammaturgia contemporanea francese (9 marzo e 4 maggio), Artbreakers! a cura di Fabio Acca (21 maggio), un incontro sulle maschere de “le commedie dell’arte” con Michele Monetta (19 ottobre), un progetto di Gerardo Guccini dedicato alla non scuola del Teatro delle Albe, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione (in novembre, data da definire).


Il programma completo della rassegna LA SOFFITTA 2015 sarà disponibile dal 23 gennaio in poi, presso le due sedi dipartimentali e sul sito www.dar.unibo.it.


Informazioni al pubblico:
DIPARTIMENTO DELLE ARTI Tel. 051.2092000 - www.dar.unibo.it

comunicazione del Dipartimento delle Arti: LauraBpress di Laura Bernardini
tel.051.2092053 / 329.2158045 / darvipem.comunicazione@unibo.it / info@laurabpress.com

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