nell’ambito
della rassegna
I
MERCOLEDÌ DI S. CRISTINA
INCONTRI
CON L'ARTE - 2015
NANO
(Silvano Campeggi)
dalla
formazione con Ottone Rosai e Ardengo Soffici alla Metro Goldwyn
Mayer
conferenza
di
Silvano Campeggi;
coordina
Claudio Marra
Mercoledì
11 febbraio 2014, ore 17
Aula
Magna del Complesso di Santa Cristina, p.tta G.Morandi 2, Bologna
ingresso
libero
Nell’ambito
del ciclo di incontri “I Mercoledì di S. Cristina” organizzato
dal Dipartimento
delle Arti dell'università
di Bologna sui temi della storia dell'arte nelle sue più diverse
manifestazioni e metodologie, uno degli eventi di punta è l’incontro
con l’illustratore novantenne Silvano Campeggi. Nano, questo il suo
nome d’arte, è autore di molti manifesti di famosissimi film
hollywoodiani; l’incontro è coordinato da Claudio Marra e
realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna.
Tutti
gli appuntamenti della rassegna, si svolgono, ad ingresso libero,
nell'Aula
Magna di S. Cristina
in piazzetta G. Morandi, 2 a Bologna, sede delle sezioni di Arti
visive del Dipartimento delle Arti.
Mercoledì
11 febbraio ore 17, nell’Aula Magna di S. Cristina
NANO
(Silvano Campeggi)
Dalla
formazione con Ottone Rosai e Ardengo Soffici alla Metro Goldwyn
Mayer
partecipano,
oltre all’artista, Rosaria Gioia e Anna Fiaccarini (Fondazione
Cineteca di Bologna); coordina Claudio Marra (Dipartimento delle Arti
– Università di Bologna)
Silvano
Campeggi, in arte NANO (Firenze 1923. Vive a Bagno a Ripoli - FI).
Formatosi negli ambienti artistici fiorentini, dove ha modo di
affermarsi come illustratore per libri e giornali, si trasferisce
presto a Roma per dedicarsi al cartellone filmico. Qui, per conto
delle agenzie italiane delle maggiori case di produzione
hollywoodiane, realizzerà i manifesti di grandissimi successi
cinematografici: da Via
col vento
a Cantando
sotto la pioggia,
da Un
americano a Parigi
a Sfida
nell’Alta Sierra.
Silvano
Campeggi è, ancora oggi, un artista in piena attività creativa. Si
ricordano, inoltre, una sua personale al Palazzo delle Esposizioni a
Roma, nel 1995; la mostra Sogni
attaccati ai muri,
a cura di Enrico Crispolti presso il Castello di Poppi, nel 1998;
"3000 Times – The Art of the Movie Poster", organizzata
dalla Film Society of Lincoln Center a New York nel 2007; "Maestro,
do I need to get undressed?" (frase che il pittore racconta
essergli stata rivolta da Marilyn Monroe in occasione di una sua posa
per un ritratto), alla Galleria Varart di Firenze nel 2012, e la
partecipazione al Festival Internazionale del Cinema di Syracuse NY
nel 2013.
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