mercoledì 7 maggio 2014

Il gruppo dei 10

Venerdì 9 maggio al ristorante Spirito di Vigarano Mainarda si terrà il concerto finale della ricca rassegna  “Tutte le Direzioni in Springtime”. A chiudere col botto ci penserà il quartetto capitanato dal cantante Alan Farrington (in foto), considerato uno dei maggiori jazz singer, con splendidi sconfinamenti nel rythm & blues. Il suo timbro roco ma prorompente verrà accompagnato dal pianoforte di Roberto Soggetti, dal basso elettrico di Marco Cocconi e dalla batteria di Ellade Bandini, ferrarese doc ed ambasciatore della città estense, che canalizza 68 anni di passione in tamburi, piatti e percussioni.

Non manca, però,  qualche  ulteriore asso nella manica. Il Gruppo dei 10, in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte, ha organizzato due concerti di assoluto prestigio che si svolgeranno nel cortile interno del Palazzo dei Diamanti durante le aperture serali straordinarie della mostra “Matisse, la figura”. Acquistando il biglietto della mostra, i visitatori potranno assistere al concerto dalle 21.30 alle 22.45, con la straordinaria opportunità di ammirare i capolavori del grande pittore francese fino a mezzanotte. Per partecipare basta prenotare sin d'ora il normale biglietto per la mostra, che potrà essere visitata o prima del concerto (20.00 – 21.15) o dopo (22.45 – 24.00). In caso di maltempo, il tutto verrà spostato nel bellissimo salone centrale della Pinacoteca Nazionale.



La prima mostra-concerto è in programma venerdì 23 maggio quando la nota band Blue Naïf (in foto) – composta da quattro apprezzatissimi musicisti quali Fabio Rossato alla fisarmonica, Mattia Martorano al violino, Andrea Boschetti alla chitarra ritmica e Alessandro Turchet al contrabbasso – trascinerà il pubblico in uno spettacolo di autentico groove e swing. Questo ensemble friulano-veneto ha in comune molte cose con Matisse: il quartetto sviluppa un’esperienza artistica inaugurata dallo storico apogeo del jazz parigino negli anni Trenta e Quaranta, in perfetta sintonia col periodo di Matisse, fra l’altro grande appassionato di jazz.

Il secondo e ultimo appuntamento sarà giovedì 5 giugno con Icarus Quartet, un ensemble pensato espressamente per questo evento, che coinvolgerà gli spettatori in un suggestivo dialogo tra l’arte di Matisse e la musica jazz. Anche il nome scelto non è a caso: quando Matisse fu chiamato ad esprimere qualcosa sul jazz, dipinse una figura in volo dentro un cielo turchino, un volo ardito ma allo stesso tempo infinito come quello di Icaro (in foto). Il quartetto è composto da Marco Tamburini alla tromba, Giovanni Bertelli alla chitarra, Riccardo Fioravanti al contrabbasso ed Ellade Bandini alla batteria.

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