- ELIO GERMANO incontra studenti e pubblico
- intervengono Giacomo Manzoli e Sara Pesce
venerdì 21 marzo 2014, ore 17.30
ai Laboratori delle Arti /auditorium, via Azzo Gardino, 65/a - Bologna
INGRESSO
LIBERO FINO ESAURIMENTO POSTI
L’attore
Elio
Germano
è il protagonista del secondo appuntamento (dopo Neri Marcorè, il 7
marzo scorso, molto disponibile con la folla di studenti accorsa
all’incontro) del progetto a cura di Sara Pesce “Attori e attrici
incontrano il pubblico”. L’intento è approfondire motivi,
procedimenti e dispositivi del lavoro dell’interprete
cinematografico e televisivo: lo studio sul personaggio, il rapporto
con la regia e la produzione, l’intrecciarsi nella performance di
motivi sociali, politici, di costume. Questo progetto è realizzato
da CIMES – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna in
collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Venerdì
21 marzo , ore 17.30 nell’auditorium dei Laboratori delle Arti –
Bologna
INCONTRO
CON ELIO GERMANO
a
cura di Sara Pesce; intervengono Giacomo Manzoli e Sara Pesce
Elio
Germano (Roma, 1980), solida promessa del cinema italiano
contemporaneo, vanta una fitta e vivace attività per il grande e il
piccolo schermo avviata in giovane età e accompagnata da un
interessante impegno sulle scene. Germano, che ha lavorato con
registi come Ettore Scola (Concorrenza
Sleale),
Emanuele Crialese (Respiro),
Gabriele Salvatores (Quo
vadis baby?,
Come
Dio
comanda)
Michele Placido
(Romanzo
Criminale)
si aggiudica il David di Donatello nel 2007 con Mio
fratello è figlio unico
(Daniele Luchetti), primo di una serie di riconoscimenti anche a
livello internazionale: ricordiamo il Prix d’interprétation
masculine al 63° Festival di Cannes per La
nostra vita
di Daniele Luchetti (premio conferito prima di lui in Italia a
Marcello Mastroianni), assegnato in ex aequo con Javer Bardem. Forte
personalità e capace di una peculiare crudezza interpretativa,
Germano è, nel nostro orizzonte attoriale, un autentico
gioiello.
Sara
Pesce
Prossimo
e ultimo appuntamento: incontro
con
SANDRA CECCARELLI (11
aprile 2014)
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