La cineteca per la fiera de libro per ragazzi

Prima visione in lingua originale: Her - Lei di Spike Jonze In settimana omaggio a Spike Jonze con Essere John Malkovich e Il ladro di orchidee fino a mercoledì 26 marzo – Cinema Lumière Dopo 12 anni schiavo, prosegue al Lumière, naturalmente in lingua originale con sottotitoli, la programmazione di un'altra prima visione da Oscar, Her, l'ultimo attesissimo film di Spike Jonze, premiato con la statuetta per la miglior sceneggiatura originale. Los Angeles, in un futuro non troppo lontano. Theodore (un grande Joaquin Phoenix), un ragazzo solitario dal cuore spezzato che si guadagna da vivere scrivendo lettere 'personali' per gli altri, acquista un sistema informatico di nuova generazione progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente. Il rapporto di Theodore e Samantha crescerà e l’amicizia si trasformerà in amore, ma… "È un film che parla anche di tecnologia e degli effetti che produce sul mondo in cui viviamo: da una parte isola gli individui, dall'altra crea connessioni e legami. Ma mentre scrivevo l a storia, finivo sempre per accantonare questi temi, e lasciarli sullo sfondo. In primo piano c'era sempre il rapporto tra Theodore e Samantha. Volevamo rappresentarlo come un rapporto tra individui, per esplorare la natura dell'amore e della coppia da prospettive diverse e inedite" (Spike Jonze). In occasione dell'uscita di Her, proponiamo in settimana due delle più convincenti regie di Spike Jonze, entrambe scritte in collaborazione con il geniale Charlie Kaufman: Essere John Malkovich (venerdì 21, ore 22.15), commedia dell'identità che oscilla fra fantascientifico e metafisico, suo folgorante film d'esordio, e Il ladro di orchidee (sabato 22, ore 22.15), “paradossale, macchinosa e divertente combinazione di botanica, adulterio e metacinema, un film sulla raccolta delle orchidee e sulla scrittura, sulla ricerca di successo a Hollywood e sull'insoddisfazione matrimoniale, sulle paludi della Florida e sull'omicidio per omertà" (Silvio Danese). >> Maggiori informazioni
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Anteprima di La luna su Torino Mercoledì 19 marzo, ore 20 – Cinema Lumière Un inatteso quanto gradito fuori programma: mercoledì 19 proponiamo al Lumière in anteprima l'ultimo film di Davide Ferrario, La luna su Torino. Sarà lo stesso regista, accompagnato dal critico Gianni Canova, a presentare il film in collegamento via satellite. Ugo, quarantenne, non ha mai combinato niente di serio, decide di subaffittare la villa in collina dove vive. I suoi inquilini sono Maria, ventiseienne impiegata, e Dario, uno studente che sbarca il lunario lavorando in un singolare bioparco. I tre convivono in modo imprevedibile, alternando momenti comunitari a momenti in cui ciascuno si isola nella propria solitudine, alla ricerca della ricetta per la felicità. La situazione precipita quando l’ipoteca che pende sulla casa sta per scadere e i tre rischiano di ritrovarsi per strada... “Viviamo in tempi grami e credo che ci sentiamo tut ti acrobati su un filo. Proprio questa metafora spiega un film che cerca di cogliere lo spirito dei tempi con la ferma convinzione che per parlare di quello che ci accade occorra, soprattutto, leggerezza. E anche un grande investimento di fiducia nella fantasia, l’unico mezzo che ci consente di liberarci dalla tirannia del presente per poter guardare lontano” (Davide Ferrario). >> Maggiori informazioni
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Flavia Mastrella e Antonio Rezza presentano Troppolitani 56 Giovedì 20 marzo, ore 19.45 – Cinema Lumière In occasione delle due serate all'Arena del Sole (21 e 22 marzo) del nuovo spettacolo Fratto X, Flavia Mastrella e Antonio Rezza presentano il loro ultimo lavoro in video, prosecuzione della dissacrante incursione televisiva del duo. 56 parla di razzismo e insofferenza; racconta, attraverso il canto, la convivenza forzata e la cultura di chi è straniero. Un giorno sarà un film. >> Maggiori informazioni
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Il cinema sovietico. Prima parte: cinema muto e rivoluzione Dal 19 al 30 marzo – Cinema Lumière Aspettando Il Cinema Ritrovato, dal Fondo Italia-URSS dell’Archivio della Cineteca di Bologna, la prima parte di una rassegna dedicata al cinema sovietico. Non solo i capolavori muti dell’avanguardia (Ejzenštejn, Pudovkin, Trauberg-Kozincev), ma anche il melodramma di Preobraženskaja-Pravov Il villaggio del peccato, la prima commedia sovietica La sigaraia del Mossel’prom e il cinema del quotidiano di Barnet, alcune riscoperte delle recenti edizioni del nostro festival più importante. Si comincia mercoledì 19 con il classico La corazzata Potemkin di Sergej M. Ejzenštejn nella copia restaurata da Deutsche Kinemathek - Museum für Film und Fernsehen, preceduto dal corto La febbre degli scacchi di Vsevolod Pudovkin. Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati. >> Maggiori informazioni
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La Cineteca per la Fiera del libro per ragazziIl Cineclub per ragazzi si tinge di verdeoro con Prima che il mondo finisca e Il bambino e il mondoLunedì presentazione del Dvd The Story of Film. I bambini e il cinema edito dalla Cineteca  La Cineteca rende omaggio al Brasile, paese ospite d’onore della Fiera del Libro per Ragazzi 2014, con un excursus nel migliore cinema brasiliano di oggi. Cominciamo proprio con due opere destinate ai più piccoli che inaugureranno la rassegna in occasione del prossimo week-end del Cineclub per ragazzi: Prima che il mondo finisca di Ana Luiza Azevedo (sabato 22, ore 16), bella storia di formazione che parla di affetto, famiglia, responsabilità e globalizzazione e Il bambino e il mondo (domenica 23, ore 16), gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste che racconta, attraverso gli occhi di un bambino, le storture del mondo degli adul ti. A seguire, laboratorio di animazione per bambini condotto dal regista Alê Abreu. Lunedì 24 alle ore 17.45 Mark Cousins, critico e regista irlandese, già autore del monumentale The Story of Film: An Odyssey, introdurrà al Lumière The Story of Film. I bambini e il cinema, il primo film dedicato alla rappresentazione dei bambini nel cinema mondiale. Un caleidoscopico ritratto dell'infanzia attraverso le immagini di 53 grandi film provenienti da 25 paesi diversi. A seguire presentazione del cofanetto Dvd del film edito dalla Cineteca di Bologna, che sarà in vendita (oltre che nelle librerie, in Cineteca e su Cin estore) anche presso il padiglione 33 della Fiera del libro per ragazzi. Last but not least, la Sala espositiva della Cineteca (via Riva di Reno 72) ospiterà dal 24 marzo al 24 aprile (inaugurazione domenica 23 alle ore 19.30) Air Zoo, un allestimento-mostra promosso da Hamelin Associazione Culturale della personale interpretazione che Katsumi Komagata, uno dei più grandi inventori e sperimentatori dell’oggetto libro di tutto il Novecento, fa dell’arca di Noé, a partire dal libro ¡Despues la lluvia!.
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Guilty Pleasures: Possession Domenica 23 marzo, ore 22.15 – Cinema Lumière Se credete a Satana, sarà difficile negare che il cinema è (anche) un'invenzione del diavolo. Pentola e coperchio compreso. Belzebù, del resto, era uno dei personaggi preferiti di Méliès. Il diavolo è sempre uguale a se stesso ed eternamente cangiante, per natura inafferrabile. Il cinema ce lo ricorda in centinaia di occasioni. I due film in cartellone questo mese, con cui proseguiamo il nostro viaggio senza bussola nel cinema di culto, ci presentano la loro versione dei fatti. Entrambi, giustamente, senza tirare conclusioni. Partiamo con Possession di Andrzej Zulawski, sorta di grand-guignol di visionario isterismo, con una Isabelle Adjani che si divide tra marito e amanti, scoprendo il diavolo in lei. >> Maggiori informazioni
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Cine&Cena con La febbre dell'oro restaurato Domenica 23 marzo, ore 18 - Palazzo di Varignana Nell'ambito della rassegna Varignana d'Essai - Cine&Cena in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il resort Palazzo di Varignana ospita domenica prossima il capolavoro di Charlie Chaplin nella versione restaurata da Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata in collaborazione con Criterion Collection, Photoplay Productions e Roy Export Company S.A.S. E con le musiche originali di Charles Chaplin restaurate e dirette da Timothy Brock eseguite dall’Orchestra Città Aperta. A seguire, un'esclusiva cena ispirata alle atmosfere del film. Il costo è di Euro 25 con prenotazione obbligatoria. >> Maggiori informazioni
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