Cassavetes & friends

Cinema Arlecchino - ore 10.45

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Technicolor & Co.: The Wild Bunch
Il capolavoro di Sam Peckinpah, emblema di un cinema ragionato, in cui ogni inquadratura, ogni taglio, ogni dissolvenza è essenziale. Fondamentale la fotografia in Technicolor di Lucien Ballard per donare alla missione suicida di questi uomini l'aria magnificamente elegiaca di un commiato. Il film concede loro un’ultima opportunità per trovare una sorta di scopo morale, ridefinendo così il concetto di ‘fine gloriosa’.

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Cinema Jolly- ore 14.00 Youssef Chahine, l’ultimo degli ottimisti arabi: Al nasser salah ad-din Durante la seconda e la terza Crociata, il sultano Saladino vince la battaglia contro i Franchi anche grazie a un arabo cristiano, Issan. Riconquista Gerusalemme e cattura un gran numero di prigionieri, tra cui il re cristiano Guy de Lusignan. Film in costume a grosso budget voluto dalla celebre produttrice Assia, permetterà a Youssef Chahine di offrire un controcanto arabo alla storia delle Crociate raccontata da Hollywood e da Cinecittà.

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Cinema Arlecchino - ore 17.45  |  Auditorium DAMSLab - ore 14.30 Cassavetes & Friends: Husbands e Dick Cavett Show Il lavoro più politicamente scorretto, machocentrico, improvvisato e laboratoriale di John Cassavetes. Il regista rielabora la scomparsa del fratello maggiore raccontando cosa accade a tre quarantenni newyorkesi (lo stesso Cassavetes, Peter Falk e Ben Gazzara) che dopo la morte del loro migliore amico decidono di marinare vita e famiglia per recuperare il vecchio cameratismo e le loro identità. I tre attori, che non si conoscevano all'inizio delle riprese, divennero grandi amici anche nella vita e durante la promozione del film, ospiti di un'indimenticabile puntata del Dick Cavett Show, si produssero in un numero in cui è difficile distinguere la finzione dall'ubriachezza molesta.

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Auditorium DAMSLab - ore 17.15 e 18.45 Documenti e documentari: Churchill and the Movie Mogul e Crisis: A Film of the Nazi Way Due documentari che illuminano i rapporti tra cinema e racconto storico: uscito nel 1939, Crisis: A Film of the Nazi Way fu il primo reportage documentario sull’incombente catastrofe europea, un’autentica e straordinariamente esplicita testimonianza di una tragedia alle porte. Churchill and the Movie Mogul svela la collaborazione che negli stessi anni legò il primo ministro britannico e il produttore Alexander Korda, rivelando come la lunga passione di Churchill per il cinema e la narrazione abbia influenzato il suo approccio alla politica e alla sua strategia militare.

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Sala Scorsese e Cinema Arlecchino - ore 16.00 Ritrovati e Restaurati: Skupljači perja e Varastettu kuolema Premiato a Cannes nel 1967, Skupljači perja (Ho incontrato anche zingari felici) del serbo Aleksandar Petrović, è il racconto dell'arte e dello spirito di un popolo che, nelle parole del regista, “sfiora l’assoluto”. Arriva invece dalla Finlandia Varastettu kuolema, film più ambizioso della breve carriera di Nyrki Tapiovaara, un thriller irriverente ambientato all’epoca della resistenza che mette in luce un giovane spirito ribelle, aperto a influenze sperimentali che spaziano dal cinema francese, tedesco e sovietico al dadaismo e al surrealismo, tutte rielaborate con eleganza.

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Teatro Auditorium Manzoni - ore 18.30 Lezioni di... Jane Campion Regista e sceneggiatrice di grande cinema e di innovative serie tv, capace come pochi di scavare nelle passioni umane, Jane Campion sarà protagonista di un'imperdibile conversazione al Teatro Auditorium Manzoni. L'autrice neozelandese sarà in Piazza Maggiore domenica 30 per presentare il restauro di Lezioni di piano, il film che la impose a livello internazionale, facendole vincere la Palma d’Oro e l'Oscar; una tumultuosa storia d'amore nella Nuova Zelanda di metà Ottocento che affronta temi fondamentali come lo scontro tra culture, la scoperta dell’altro, l’amore per l’arte, il difficile rapporto tra indigeni e colonizzatori.

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Cinema Jolly - ore 17.20  |  Sala Mastroianni - ore 21.30 Buster Keaton! Che Cinema Ritrovato sarebbe senza Buster Keaton? Dopo The Cameraman, torniamo qualche anno indietro per ritrovare tutto il suo talento anarchico nei disastri atletici e nel ritmo di College, diretto con James W. Horne, nel nuovo restauro della Cineteca di Bologna in collaborazione con Cohen Film Collection. A seguire The Haunted House, una delle tante case fatali di Buster, e la cena di famiglia di My Wife’s Relations. Per quest’ultimo titolo doppia proiezione, la prima accompagnata da un filmato inedito girato ai Chaplin Studios nel 1953.

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Piazza Maggiore - ore 21.45 Jean Gabin, dagli occhi azzurri: Le Plaisir “Le bonheur n’est pas gai”, dicono Ophüls e Maupassant nel finale del film più crudele e tenero del festival di quest’anno, Le Plaisir, un trattato sulla leggerezza e il dramma della vita che fa ancora vibrare gli spettatori di oggi. Tre episodi, da altrettanti racconti dello scrittore francese, che formano un vero e proprio trittico, con la voce bella e profonda del narratore Jean Servais a tessere sottili legami tra le parti. Jean Gabin, perfetto nella ruolo del contadino goloso, sensuale e ingenuo del secondo episodio, illumina il film con il suo franco sorriso.

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Cinema Jolly - dalle ore 9.00  |  Piazza Maggiore - ore 21.45 Domenica di repliche al Cinema Jolly. In piazza Maggiore: Lezioni di Piano con Jane Campion Giornata di chiusura con un’imperdibile carrellata di capolavori di varie sezioni del festival, prima della grande serata in Piazza Maggiore con Lezioni di piano e Jane Campion: dai ‘ritrovati e restaurati’ O pão, Moulin Rouge e Toni a La petite vendeuse de soleil di Mambéty (sezione Cinemalibero), dai due registi americani omaggiati quest’anno King e Feist all’italianissimo Eduardo De Filippo. Tutte le repliche in programma sono state spostate dal Cinema Arlecchino al Cinema Jolly.

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