giovedì 13 giugno 2019

Jazz all'estivo di Vigarano M.

Nove i concerti tra Bar Ragno di Comacchio e Spirito
di Vigarano Mainarda, dal 14 giugno fino al 7 settembre

 
ARES TAVOLAZZI DUO
Conclusa la rassegna primaverile firmata Il Gruppo dei 10 e messo nell’album dei ricordi più  felici il concerto di ‘Mille anni ancora’ dedicato a Fabrizio De André (che ha riempito il Teatro Comunale di Ferrara lo scorso 16 maggio), torna la musica dal vivo.

TUTTE LE DIREZIONI IN SUMMERTIME 2019 prenderà il via venerdì 14 giugno e si svilupperà, in un percorso composto da nove tappe, fino al 7 settembre. Le location prescelte sono due: il Bar Ragno di Comacchio, da anni teatro dei più importanti eventi estivi della rassegna, e lo Spirito di Vigarano Mainarda, in cui si svolge per tutto il resto dell’anno l’attività musicale de Il Gruppo dei 10. Questa volta il bel locale di Vigarano mostrerà in pieno tutte le sue potenzialità ‘open air’, colorando in modo totalmente inedito l’estate ferrarese.

La novità del 2019 consiste proprio nella nuova dimensione all’aperto dello Spirito, sempre più ‘music club’ a tutto tondo. Sullo sfondo dei filari della vigna, attorno al laghetto e in compagnia dell’ottimo vino di propria produzione e del sottofondo musicale creato dai vinili dell’epoca d’oro del jazz, ci sarà modo di vivere un piacevole aperitivo in attesa dei concerti. Dalle 21 in poi, sia al Bar Ragno, che allo Spirito, avrà inizio la vera e propria serata musicale.

Per questa edizione Il Gruppo dei 10 ha voluto puntare sul ritorno di musicisti, che hanno sempre assicurato un grande impatto emozionale, oltre all’alta qualità delle loro interpretazioni. Per questo avremo modo di riascoltare dei protagonisti assoluti della scena cantautorale e jazz quali Vittorio De Scalzi, Maurizio Fabrizio, Nico Gori, Massimo Moriconi, Ellade Bandini, Johnny O’Neal e Joyce Yuille, a cui si aggiungeranno per la prima volta altri grandi interpreti come Ares Tavolazzi, Christian Brewer, i Jammers e il meraviglioso quartetto capeggiato da Gianni Coscia e dedicato alla musica di Gorni Kramer. Tutti i concerti di grande intensità e di totale coinvolgimento per gli ascoltatori.

Per informazioni e prenotazioni:
Spirito - via Rondona  11d, Vigarano (Ferrara), 0532.436122 e 339.4365837
Bar Ragno - via Cavour 1, Comacchio (Ferrara), 0533.81284, 339.4993724

Tutte le informazioni degli eventi in programma si potranno trovare anche sulla pagina Facebook de Il Gruppo dei 10.
IERI DURANTE LA PRESENTAZIONE DELLA RASSEGNA
IL PROGRAMMA
Inizio concerti ore 21

1/ VENERDI’ 14 GIUGNO 2019 / SPIRITO
“ARES TAVOLAZZI DUO”
ARES TAVOLAZZI, CONTRABBASSO
LEO CALIGIURI, PIANO

14.06.2019Tutte le Direzioni in Summertime 2019 riprende proprio da dove ha salutato l’edizione primaverile, lo Spirito di Vigarano Mainarda. Venerdì 14 giugno in via Rondona 11d a Vigarano sarà ospite il leggendario Ares Tavolazzi al contrabbasso, in un collaudato duo con il giovane, ma già affermato pianista Leo Caligiuri. Serata di grande classe e di piena immersione nell’ascolto di sonorità raffinate affidate a quell’interplay unico, che riescono a creare due strumenti così complementari come il contrabbasso e il pianoforte.

Ares Tavolazzi è stato bassista degli AREA. Le sue radici musicali nascono a Ferrara, dove studia violoncello e contrabbasso al Conservatorio. Inizia la carriera di bassista suonando per la cantante Carmen Villani, nel gruppo beat Avengers (in cui alla batteria c'è un altro ferrarese, Ellade Bandini). Nel 1969 forma sempre con Ellade Bandini e con il tastierista milanese Vince Tempera il gruppo The Pleasure Machine. Con loro inizia a lavorare come session-man nelle sale di registrazione milanesi, partecipando al disco L'isola non trovata di Francesco Guccini e Terra in bocca de I Giganti. Dopo lo scioglimento dei The Pleasure Machine, entra dal 1973 al 1983 negli AREA, gruppo storico d'avanguardia rimasto senza bassista dopo la partenza di Patrick Djivas, entrato nella Premiata Forneria Marconi. Insieme a Demetrio Stratos, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Giulio Capiozzo, registra oltre 10 LP. Si avvicina alla musica jazz, frequentando l'ambiente jazzistico di New York. Suona in alcuni dischi di artisti quali Mina, Eugenio Finardi, Paolo Conte e Francesco Guccini. Nel 1982 collabora all'incisione della rock opera Roadissea (pubblicata dalla Pelo Record di Ferrara). Dal 1990 collabora in concerti live e registrazioni discografiche con numerosi musicisti italiani e stranieri, tra i quali: Stefano Cocco Cantini, Sal Nistico, Max Roach, Lee Konitz, Phil Woods, Mau Mau, Massimo Urbani, Enrico Rava, Stefano Bollani, Walter Paoli, Franco D'Andrea, Dado Moroni, Ermanno Maria Signorelli, Enrico Pierannunzi, Roberto Gatto, Danilo Rea, Mike Melillo, Ray Mantilla, Carlo Atti, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Gianni Basso, Simone Graziano, Gianluca Petrella, Vinicio Capossela e molti altri. Nel 2011 assieme a Paolo Tofani, Patrizio Fariselli e Walter Paoli inizia l'AREA Reunion Tour, riproponendo gli storici brani degli AREA, privi della leggendaria voce di Demetrio Stratos.

Leonardo Caligiuri inizia gli studi batteristici a otto anni, entra poi nella classe di Danilo Grassi al Conservatorio Boito di Parma. Si avvicina anche al pianoforte e alle tastiere. Già a 17 anni inizia la collaborazione con il cantante e poeta bolognese Gianni Venturi, che sfocia nella nascita del progetto Altare Thotemico. Nel 2009 il gruppo incide il primo album registrato nello studio Prosdicimi Recording e distribuito dalla MaRaCash Records, l'album si piazza primo in Italia e terzo nel mondo come miglior debutto ai Prog Awards 2010. A quattro anni di distanza esce il secondo album, Sogno Errando, nel 2011 collabora con l'orchestra Ruvido Insieme diretta da Roberto Bonati. Nel 2012 collabora con il coro delle voci bianche del Teatro Regio Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto da Gabriella Corsaro. Nel 2013 nasce Calandra Trio con Stefano Carrara (contrabbasso) e Francesco Di Lenge (batteria). Collabora con Claudio Baglioni. Nel 2016 crea il progetto Three Generations, che nasce dall’incontro tra Leo Caligiuri e il batterista Christian “Chicco” Capiozzo. Completerà il trio Ares Tavolazzi al contrabbasso, avvalendosi però anche di prestigiose collaborazioni del panorama jazzistico italiano e internazionale tra cui Flavio Boltro, Stefano Di Battista, Mario Biondi e Enrico Rava.

2/ VENERDI’ 28 GIUGNO / SPIRITO
“LA LEGGENDA DEI NEW TROLLS”
VITTORIO DE SCALZI, CHITARRA E TASTIERA
EDMONDO ROMANO, SAX SOPRANO, CLARINETTO, LOW WHISTLE, MIZMAR, CORNAMUSA, FLAUTI

28.06.2019 – Una leggenda che continua a essere narrata, una storia cantautorale che ha segnato la musica italiana. È un atteso ritorno quello di Vittorio De Scalzi, con “La leggenda dei New Trolls e oltre…”, previsto per venerdì 28 giugno allo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara). Per la serata, verranno proposte vecchie e nuove canzoni del gruppo Rock Progressive italiano tra i più amati e conosciuti, facendo un giro “alla New Trolls” tra le sonorità del mondo con il cantante, polistrumentista e compositore genovese, che fondò il gruppo, alla voce, chitarra e pianoforte. Vittorio De Scalzi – voce, chitarre e piano – sarà accompagnato per l’occasione dall’eccezionale polistrumentista Edmondo Romano, al sax soprano, clarinetto, low whistle, mizmar, cornamusa, chalumeau e flauti. Sarà una performance dal carattere acustico, in un viaggio lungo oltre trent’anni: dagli esordi con i New Trolls in piena epoca beat, al periodo di ‘Senza orario, senza bandiera’, composto con De André, alla produzione per grandi artisti della scena italiana, sino agli ultimi lavori da solista, ‘Mandilli’ e ‘Gli occhi del mondo’.

3/ SABATO 6 LUGLIO / BAR RAGNO
“JOYCE AND THE JAMMERS” 
JOYCE YUILLE, VOCE
ALESSANDRO FARISELLI, SAX TENORE
SAM GAMBARINI, ORGANO HAMMOND
FABIO NOBILE, BATTERIA

6.07.2019 – Quando un trio dinamico e versatile come “The Jammers” incontra l’eleganza e lo stile della cantante newyorchese Joyce Elaine Yuille, si sprigiona tutta l’energia di un progetto che ha nel suo DNA il meglio del jazz, del soul e del funk. Il viaggio proposto dalla formazione “Joyce and The Jammers” spazia, infatti, dall’interpretazione di grandi classici come “Georgia on my mind” e “Love for sale” fino a brani tratti dal repertorio soul come “Big city”. Direttamente da New York City, Joyce Elaine Yuille è pronta a far vibrare il palco del Bar Ragno con il suo timbro inconfondibile. Entertainer di altissimo livello, la cantante statunitense ha calcato il palco con alcuni tra i più famosi artisti italiani e internazionali, quali Gloria Gaynor, Donna Summer e Randy Crawford, solo per citarne alcuni. Forte di un background fatto di gospel, soul, blues, jazz e funk, le doti vocali di Joyce Elaine Yuille riescono a sorprendere sia lo spettatore più raffinato sia il grande pubblico, grazie a un’energia coinvolgente e ai toni caldi che sanno rendere uniche le sue interpretazioni.

4/ VENERDI’ 26 LUGLIO / SPIRITO
“CELEBRATING THE MUSIC OF ELLINGTON & STRAYHORN”
CHRISTIAN BREWER & MARCO MARZOLA TRIO
CHRISTIAN BREWER, SAX ALTO E SOPRANO
NICO MENCI, PIANOFORTE
MARCO MARZOLA, CONTRABBASSO
LELE BARBIERI, BATTERIA

26.07.2019Music is the tonal reflection of beauty, sosteneva Duke Ellington. Sarà un ensemble di musicisti all'avanguardia a riproporre le esperienze e le emozioni che solo la musica di Duke Ellington e Billy Strayhorn sanno offrire. Repertori di compositori che hanno cambiato la storia della musica. Sul palco dello Spirito, a omaggiarli, saranno Christian Brewer, sax alto e sax soprano, uno dei musicisti più incisivi che il Regno Unito ha coltivato negli ultimi anni, amato per il suono melodico e il tono puro che emergono da ogni sua esibizione. Christian Brewer ha lavorato con Chano Dominguez, Dick de Graaf, Andrea Pozza, Yutaka Shiina, Orin Evans, Joe Cohn, Jos Matchel, Jim Mullen, Mark Taylor, Jorge Pardo, Tito Alcedo, Stan Sulzmann, Antonio Mesa, Francesco Pose, Peter King, Bobby Wellins, Dmitri Baevsky, Benn Clatworthy, Damon Brown, Leon Greening, Simon Purcell, John Warren. Sul palco con lui ci saranno al pianoforte Nico Menci, al basso Marco Marzola e alla batteria Lele Barbieri.
 
Gianni Vecchi riceve dal Gruppo dei 10 l'assegno per l'associazione Dalla terra alla luna, ricavato della serata in omaggio a De André
5/ VENERDI’ 2 AGOSTO / SPIRITO
“MEN”
NICO GORI, SAX ALTO, CLARINO
MASSIMO MORICONI, CONTRABBASSO
ELLADE BANDINI, BATTERIA

2.08.2019 – It’s a men, men world allo Spirito, ma – lo promettiamo – saranno gli uomini migliori della categoria. MEN è infatti il divertente acronimo che si sono inventati tre dei musicisti più interessanti che l’Italia può vantare. A suonare insieme, venerdì 2 agosto allo Spirito di Vigarano (Ferrara), saranno Massimo Moriconi (M) al basso elettrico e contrabbasso, Ellade Bandini (E) alla batteria e infine Nico Gori (N), sax soprano, sax contralto e clarinetto, già ospite più volte nelle rassegne promosse dal Gruppo dei 10 negli ultimi anni. Sarà una serata “pianoless”, che esalterà le capacità musicali e interpretative del trio.

6 + 7/ SABATO 24 + DOMENICA 25 AGOSTO / BAR RAGNO
“THE LEGENDARY JOHNNY O’ NEAL TRIO”
JOHNNY O’ NEAL, PIANOFORTE E VOCE
MARK LEWANDOWSKY, CONTRABBASSO
ITAY MORCHI, BATTERIA

24+25.08.2019 – Arriva a Comacchio, in un appuntamento doppio, anche uno tra gli artisti internazionali più capaci di esprimere lo stato dell'arte della musica jazz. Con il trio del pianista e cantante Johnny O'Neal, l’estate si fa ancora più calda e vivace. Nato a Detroit nel 1956, Johnny O’Neal arrivò a New York all’inizio degli anni Ottanta. Ancora giovanissimo, ‘bazzicò’ già nelle formazioni di Milt Jackson, Sonny Stitt, Eddie ‘Lockjaw’ Davis, Buddy DeFranco e Clark Terry. Un ingaggio al Blue Note gli permise di accompagnare jazzisti di fama come Dizzy Gillespie, Ray Brown, Nancy Wilson, Joe Pass e Kenny Burrell e, in quel fortunato periodo, ottenne anche un contratto discografico con la Concord, entrando a far parte dei Jazz Messengers di Art Blakey. Vi rimase tra il 1982 e il 1983: il momento culminante della prima fase della sua carriera. Nel 1986, però, lasciò New York e scomparve dai riflettori. Pochi anni fa, all’improvviso, è ricomparso sui palchi della Grande Mela e da quel momento la sua storia ha ripreso l’originario slancio. O’Neal è oggi legato al lato più swing della grande tradizione dalla quale è emerso. Entertainer dal forte slancio, il suo stile vocale mira sempre a creare un coinvolgimento diretto con il pubblico, oggi come allora.
Ad accompagnarlo due fra i più ricercati musicisti di N.Y., abituali sidemen di O’Neal, a dimostrazione della compattezza del combo.

8/ VENERDI’ 30 AGOSTO / SPIRITO
“I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA”
MAURIZIO FABRIZIO, VOCE, CHITARRA, PIANO
KATIA ASTARITA, VOCE
ADRIANO MARTINO, CHITARRE
ELLADE BANDINI, BATTERIA

30.08.2019 – Un protagonista di assoluto primo piano della scena musicale italiana degli ultimi cinquant’anni sarà allo Spirito di Vigarano Mainarda per far vivere, attraverso il canto e la narrazione, la storia dei grandi successi da lui creati per i più importanti cantanti italiani e internazionali. Si tratta di Maurizio Fabrizio, che ritorna ospite del Gruppo dei 10 per la stagione estiva 2019. Il prolifico quanto apprezzato compositore milanese, infatti, ha scritto canzoni per artisti quali Mia Martini, Mina, Ornella Vanoni, Al Bano, Riccardo Fogli, Eros Ramazzotti, Antonello Venditti, Renato Zero, Josh Groban, Placido Domingo e Miguel Bose. È stato autore di pezzi indimenticabili come “Almeno tu nell’universo”, “I migliori anni della nostra vita”, “Storie di tutti i giorni”, “Strano il mio destino”, solo per citarne alcuni. Molte di queste canzoni le riproporrà per l’occasione, in uno spettacolo che nasce dalla volontà di condividere, in presa diretta con il pubblico, il suo ricco percorso artistico. Un’arte dell’incontro, un lungo viaggio nella storia della musica che lo ha portato per più di 33 volte al Festival di Sanremo, vincendolo in tre edizioni. Sarà una serata per raccontare tutto quello che ispira la nascita di una canzone. Con lui sul palco sua moglie Katia Astarita, attrice e cantante che ha ideato e scritto lo spettacolo, intercettando il desiderio di Maurizio Fabrizio di comunicare le ragioni profonde della sua musica, oltre ad Adriano Martino alle chitarre e il “nostro” Ellade Bandini alla batteria.

9/ SABATO 7 SETTEMBRE / BAR RAGNO
“ A KRAMER PIACEVA COSI’ ”
GIANNI COSCIA QUARTET
GIANNI COSCIA FISARMONICA
CARLO UBOLDI PIANOFORTE
RICCARDO FIORAVANTI CONTRABBASSO
ELLADE BANDINI BATTERIA

07.09.2019 – A più di vent’anni dalla pubblicazione del disco “A Kramer piaceva così” (originariamente prodotto dalla Gold Event ed entrato poi nel catalogo “Blue Tower”, etichetta produttrice dei cd “Musica” e “Ammore” dei Blue Napoli e “Nostaljazz” di Bruno Lauzi), ritorna il Gianni Coscia Quartet con una serie di concerti tributo al Maestro Gorni Kramer. Per via del nome dal suono esotico, una parte del pubblico italiano ha creduto a lungo che Kramer fosse straniero. Fu il padre, appassionato di ciclismo, a scegliere il doppio nome Francesco Kramer in omaggio a Frank Kramer, campione del mondo su pista nel 1912. Compositore e direttore d'orchestra, con i suoi baffetti e i modi da gentiluomo, Gorni ha scritto la musica che ha accompagnato l’infanzia in bianco e nero della generazione degli attuali sessantenni, con un occhio al jazz e uno alla musica dei grandi maestri americani quali Porter e Gershwin, tanto per citarne alcuni. Everardo Dalla Noce, estensore delle note introduttive al cd “A Kramer piaceva così”, ha scritto che “Gorni Kramer si è portato dentro, per l’intera sua esistenza, il jazz come culto, come tesoro inseparabile, come convinzione assoluta, come religione. Talento? Forse è dire poco. E’ dire poco se si tiene conto che il suo fu strumento insolito per proporre l’anima musicale di New Orleans, la fisarmonica. A bottoni, che azionava senza mai guardare, senza mai sfiorare una nota che non fosse quella giusta”. Il quartetto di Gianni Coscia, con la formazione che vede Carlo Uboldi al pianoforte, con Riccardo Fioravanti (a sostituire l’indimenticato Luciano Milanese) al contrabbasso ed Ellade Bandini alla batteria, ripresenterà quell’atmosfera fuori dal tempo, che ci avvicina a un mondo di baci a mezzanotte (di cui era opportuno non fidarsi), di donne per le quali si faceva tutto, di vecchi palchi della Scala, un mondo che sta inevitabilmente scomparendo, se non è già scomparso.

Ellade Bandini
Joyce & The Jammers
L'evento è ideato da Il Gruppo dei 10, realtà nata nel 2010 da alcuni ferraresi desiderosi di arricchire il panorama culturale estense con concerti dedicati al jazz (ma non solo).

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