Auditorium DAMSLab - ore 14.15 | Teatro Auditorium Manzoni - ore 18.30
Francis Ford Coppola a Bologna
Arriva
in città uno dei più grandi artisti visionari del nostro tempo, Francis
Ford Coppola, che regalerà al Cinema Ritrovato un’irripetibile
conversazione sul cinema. Per celebrare il 40° anniversario di Apocalypse Now, oltre a presentare la nuova versione Final Cut (venerdì 28 in Piazza Maggiore introdotta dallo stesso Coppola), presentiamo il documentario Dutch Angle: Chas Gerretsen & Apocalypse Now,
dedicato al fotografo e fotoreporter di guerra olandese autore di
un’incredibile documentazione fotografica sul set del film rimasta
finora inedita. Introduce il regista Baris Azman.
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Auditorium DAMSLab - ore 10.00 | Cinema Arlecchino - ore 11.15
Alla ricerca del colore dei film: Indiscreet & Keller-Dorian-Berthon
Prima di ammirare i colori originali della copia vintage Technicolor di Indiscreet
di Stanley Donen, commedia d’eleganti convenzioni con Cary Grant e
Ingrid Bergman, potremo vedere, grazie al lavoro di un grande storico e
tecnico, François Ede, il primo esempio del procedimento lenticolare
Keller-Dorian-Berthon: lo utilizzano Sonia e Robert Delaunay nel 1926 in
un delizioso film che mette in scena varie modelle su sfondi decorati
di tessuti e dipinti. Nel precedente incontro lo stesso Ede racconterà i
segreti del restauro dei film che utilizzano questo procedimento.
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Auditorium DAMLab - ore 12.00
Marco Giusti presenta Polidor e il nuovo volume dedicato al comico italiano
Doppio
appuntamento con il primo grande comico del cinema muto italiano,
Ferdinand Guillaume, alias Polidor. Marco Giusti, nella doppia veste di
autore e regista, presenta il volume fresco di stampa Polidor e Polidor
(Edizioni Cineteca di Bologna), in cui ha ricostruito la storia
appassionante dei due fratelli Ferdinand ed Edouard, pionieri del circo e
del cinematografo tra l’America e l’Italia, dove l’ormai anziano
Ferdinand sarà chiamato a lavorare per Fellini. Ed è lo stesso Ferdinand
a raccontarci la sua storia nel film Polidor, che Giusti ha
realizzato grazie al materiale conservato negli archivi della Rai, come
il documentario che gli dedicò Ennio Flaiano nel 1973. Segue il
rarissimo Le Cirque de Calder restaurato da Pathé, con il famoso circo in miniatura animato dal suo creatore Alexander Calder.
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Auditorium DAMSLab - ore 15.20 e 17.20
Documenti e documentari: Jiří Trnka e Romy Schneider
Ancora ritratti emozionanti di grandi protagonisti della storia del cinema. Inseguendo il primo film visto da bambino, Princ Bajaja di Jiří Trnka, Joël Farges torna a Praga sulle tracce del grande animatore. Nasce così Jiří Trnka, l’ami retrouvé, preceduto dal corto del lettone Herz Frank Par desmit minūtēm vecāks,
che osserva i piccoli spettatori di uno spettacolo di burattini. Nel
1976 Romy Schneider affida alla giornalista femminista Alice Schwarzer
alcuni segreti che non aveva mai reso pubblici. Quarant’anni dopo,
Schwarzer affida a Patrick Jeudy le registrazioni sonore della sua
conversazione con l’attrice, e rievoca davanti alla macchina da presa
quella notte straordinaria: nasce così Conversation avec Romy Schneider.
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Cinema Arlecchino - ore 14.15
Gabin e Simenon: Philippe Le Guay presenta La Marie du Port
Un
piccolo porto della Normandia, una coppia che non si ama più, e una
nuova arrivata dallo sguardo fiero che attira l’attenzione di Jean
Gabin. Arriva al festival uno dei frutti più prelibati della prolifica
relazione tra Geoges Simenon e il cinema, La Marie du port di
Marcel Carné. Gabin conferisce un tocco popolare al suo Henri Chatelard,
che oltre a una birreria possiede un cinema dove proiettano L’idiota di Georges Lampin e Tabù
di Murnau. L’adattamento del romanzo fu curato dall’ex dadaista
Ribemont-Dessaignes, ma reca comunque l’impronta di Jacques Prévert,
abituale sodale di Carné. Con un presentatore d'eccezione, il regista
Philippe Le Guay.
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Cinema Arlecchino - ore 16.15 | Sala Scorsese - ore 16.15
Ritrovati e Restaurati: L’Âge d’or, O pão e i corti georgiani
Dopo Los olvidados ritroviamo Buñuel con il capolavoro surrealista L’Âge d’or, nel nuovo restauro curato dalla Cinémathèque française. Il pane è il fil rouge che unisce O pão, uno
dei grandi film (e uno dei meno visibili) di Manoel de Oliveira -
ritratto del Portogallo intriso di lirismo e spiritualità -, e Khabazebi di Bidzina Rachvelishvili, che restituisce la bellezza della produzione di questo cibo essenziale, e che compone (con Mekvle di Goderdzi Chokheli, Tuji di Otar Ioseliani e Arabeskebi Pirosmanis Temaze di
Sergei Parajanov) un programma di corti documentari georgiani. Agli
spettatori in sala sarà offerto pane alle olive e pomodorini a
lievitazione naturale del Forno Brisa.
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Cinema Arlecchino - ore 21.30
Arlecchino Nights: Il gatto a nove code
Anche quest’anno non poteva mancare un tocco di horror firmato Dario Argento. Il gatto a nove code,
fra i primi film del regista e parte della cosiddetta ‘trilogia degli
animali’, presenta già alcuni elementi che diventeranno suoi tratti
autoriali (le soggettive, le citazioni hitchcockiane, il tema del
rompicapo), mescolati a un acuto senso di alienazione urbana.
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Piazza Maggiore - ore 21.45
Il circo di Chaplin: cineconcerto in Piazza Maggiore
Con
il secondo cineconcerto in Piazza Maggiore facciamo un tuffo nel mondo
del circo, l’unico luogo “dove il fenomenale, l’eccesso e l’estremo
esistono senza volgarità”, parola di Federico Fellini. In The Circus Charlie
Chaplin assume la triplice veste di regista, interprete e autore della
colonna sonora, che ascolteremo nella magica esecuzione dell’Orchestra
del Teatro Comunale di Bologna diretta da Timothy Brock. Prima del film,
Viaggio nel tempo in 68mm: l’Inghilterra quando Chaplin aveva dieci anni, una selezione di corti muti di grande formato della Mutoscope & Biograph.
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I CONSIGLI DEL MEREGHETTI
Cosa vedere giovedì 27 al Cinema Ritrovato
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Masterclass di Francis Ford Coppola e Jane Campion
Prevendita on-line
Sono disponibili online i biglietti per le masterclass di giovedì 27 con Francis Ford Coppola e di sabato 29 con Jane Campion.
Il biglietto per la masterclass non è sufficiente come titolo
d’accesso: è necessario essere anche in possesso dell’accredito al
Cinema Ritrovato (è valido anche l’accredito giornaliero, acquistabile
solo il giorno stesso dell'evento e in numero limitato).
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