venerdì 28 giugno 2019

Jean Gabin e Brigitte Bardot

Piazza Maggiore - ore 21.45

Francis Ford Coppola presenta Apocalypse Now – Final Cut
Proiezioni aggiuntive in contemporanea al Cinema Jolly e al Medica Palace
Saranno sufficienti i 270mq dello schermo di Piazza Maggiore per contenere tutta la grandezza della nuova versione di Apocalypse Now? Secondo Francis Ford Coppola, dopo quella del 1979 e la Redux, Final Cut è finalmente la versione perfetta. Ce lo racconterà il regista stesso, che dal palco introdurrà il film nella versione appena restaurato in 4K da American Zoetrope e L’Immagine Ritrovata, prima di lasciarci andare a questo viaggio sensoriale e sonoro senza precedenti. Il film sarà proiettato in contemporanea anche al Cinema Jolly (proiezione riservata agli accreditati) e al Pop Up Cinema Medica Palace (proiezione gratuita aperta a tutti). Al termine delle proiezioni del Jolly e del Medica, sarà proiettato in sala il video della presentazione  di Francis Ford Coppola in Piazza Maggiore.
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Sala Mastroianni - ore 9.00  |  Auditorium DAMSLab - ore 11.00

Ritrovati e Restaurati: danzando con Catherine Hessling (e Jean Renoir)
Due film che celebrano il sodalizio tra Jean Renoir e Catherine Hessling. Fuggita a Nizza durante la Prima guerra mondiale, viene prima notata e ritratta da Renoir pittore, per poi diventare moglie del figlio regista e protagonista dei suoi primi film: La Petite marchande d’allumettes e Sur un air de Charleston esaltano la versatilità dell'attrice e danzatrice, dai movimenti delicati del primo a quelli frenetici e atletici del secondo. Per approfondire la vivace figura della musa di Renoir, da non perdere la lezione di cinema a lei dedicata da Janet Bergstrom.
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Cinema Arlecchino - ore 11.00
007 in Technicolor al Cinema Ritrovato: Dr. No
James Bond fa il suo sgargiante ingresso al Cinema Ritrovato: Dr. No di Terence Young, il primo capitolo della fortunatissima saga di 007, porterà al festival lo stile di Sean Connery e tante sequenze leggendarie, dai celeberrimi titoli di testa all’uscita dall’acqua di Ursula Andress, nello splendore del Technicolor. Introduce il regista Philippe Le Guay.
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Auditorium DAMLab - ore 12.00  |  Sala Scorsese - ore 16.45 e 21.45

Sterling Hayden, l’irregolare
Philippe Garnier dedica una Lezione di cinema a Sterling Hayden, attore ‘irregolare’ dalla lunga carriera punteggiata d’innumerevoli western e noir. Lo rivedremo in Crime Wave, uno dei migliori polizieschi degli anni Cinquanta, girato da André DeToth in soli tredici giorni nelle strade di Los Angeles. Dopo aver interpretato il delinquente di Giungla d’asfalto, qui Hayden è un poliziotto ugualmente duro e cinico, con lo stuzzicadenti perennemente tra i denti.
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Cinema Arlecchino - ore 14.30

Jean Gabin e Brigitte Bardot: En cas de malheur
L’inedita coppia Jean Gabin/Brigitte Bardot nel film di Claude Autant-Lara En cas de malheur. Gabin interpreta un avvocato di mezz’età travolto dalla passione per la ventiduenne Yvette, nei guai fino al collo: la parte lo scandalizzò, ma i rapporti con Bardot furono ottimi e la giovane attrice, già al ventesimo film, ringraziò pubblicamente il veterano Gabin per averla fatta sentire a suo agio sul set. Introduce la proiezione Jean-Pierre Bleys.
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Auditorium DAMSLab - ore 14.30

Documenti e documentari: Progetto Rogosin
Nel 1974 Lionel Rogosin, cineasta e pacifista, assiste a un’appassionata conversazione tra il poeta palestinese Rashid Hussein e il giornalista israeliano Amos Kenan: Arab Israeli Dialogue riprende il dialogo intrecciandolo a filmati da lui girati in Israele nel 1953. Nel 2019 il figlio Michael Rogosin gira a sua volta un film sul potente documentario del padre: Imagine Peace, che segue le orme degli ideali paterni, aggiornandoli all’oggi. Lo stesso Michael Rogosin introdurrà le proiezioni.
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Sala Mastroianni - ore 14.30  |  Cinema Arlecchino - ore 18.15

Ritrovati e Restaurati: Finis terræ e Toni
Per Finis terræ Jean Epstein si lascia influenzare dalla teoria sovietica del non-attore: usa interpreti non professionisti e un soggetto praticamente inesistente, alla ricerca di un meraviglioso particolarmente reale. Il risultato è un film unico e poetico, che ammireremo nel restauro 4K di Gaumont in collaborazione con CNC. Dalle innovazioni stilistiche di Epstein a quelle di Jean Renoir: Toni è un un film sociale sui migranti e un punto di riferimento assoluto sull’uso del paesaggio al cinema. Il punto d’incontro tra neorealismo italiano e realismo francese. Del capolavoro di Renoir parlerà Alain Bergala in una lezione di cinema sabato 29.
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Auditorium DAMSLab - ore 16.45 e 17.30

Grandi donne del cinema italiano: Cecilia Mangini e Anna Magnani
La grande cineasta e umanista Cecilia Mangini accompagna al Cinema Ritrovato la proiezione del suo Essere donne, del 1964, documento fondamentale sui diritti negati delle donne italiane (operaie, contadine, mogli e madri), e sulla necessità di cambiamento. Un’altra grande donna capace di incarnare e restituire la verità sul grande schermo: La passione di Anna Magnani di Enrico Cerasuolo è un ritratto intimo della rivoluzionaria e vulcanica attrice in graso di dare corpo al realismo delle passioni. Introducono il regista e Massimo Arvat.
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Cinema Jolly - ore 18.00

Varda par Agnès
“Iconoclasta? Perché no! Mi sento artista e cineasta, mescolo le cose, confondo i generi, non rispetto i formati, le durate, attraverso tutti i mezzi di espressione visuale”. Fotografa, cineasta, voce unica nel coro nouvelle vague e amica del Cinema Ritrovato, che tante volte ha arricchito con la sua arguta e divertita presenza. Agnès Varda ci ha lasciati quest’anno e non possiamo non renderle omaggio stringendoci tutti assieme intorno al suo ultimo lascito cinematografico, Varda par Agnès. Sarà la figlia Rosalie Varda ad accompagnare la proiezione di questo vitale autoritratto con cui l’artista ci lascia le chiavi della sua opera.
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