IL
SIGNOR DIAVOLO
di
Pupi Avati
Da
venerdì 30
agosto
a
martedì 3
settembre
Autunno
1952. Nel nord
est è in corso
l’istruttoria
di un processo
sull’omicidio
di un
adolescente,
considerato
dalla fantasia
popolare
indemoniato.
Furio Momentè,
ispettore del
Ministero,
parte per
Venezia
leggendo i
verbali degli
interrogatori.
Carlo,
l’omicida, è
un
quattordicenne
che ha per
amico Paolino.
La
loro vita è
serena fino
all’arrivo di
Emilio, un
essere deforme
figlio unico
di una
possidente
terriera che
avrebbe
sbranato a
morsi la
sorellina.
Paolino, per
farsi bello,
lo umilia
pubblicamente
suscitando la
sua ira:
Emilio,
furioso, mette
in mostra una
dentatura da
fiera. Durante
la cerimonia
delle Prime
Comunioni,
Paolino nel
momento di
ricevere
l’ostia, viene
spintonato da
Emilio. La
particola cade
al suolo
costringendo
Paolino a
pestarla. Di
qui l’inizio
di una serie
di eventi
sconvolgenti.
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